- Il Governo Draghi si era impegnato a stanziare 4-5 miliardi di euro per abbattere il costo delle bollette per le famiglie in difficoltà. Ci sono ancora questi soldi? Perché la rateizzazione delle bollette di luce e di gas si trasformerà in un mutuo occulto a carico di milioni di famiglie
- L’attuale Governo si conferma un esecutivo al servizio dei poteri forti che oggi puntano a indebitare le famiglia italiane per mettere le mani sui risparmi degli stessi italiani
- Per i cittadini palermitani la ‘botta’ sarà pesantissima: il prossimo anno, oltre a dover pagare le super bollette di luce e gas ‘rateizzate’, dovranno pagare i ‘buchi’ finanziari del Comune provocati soprattutto dal Tram con una maggiorazione di tasse e imposte comunali
Il Governo Draghi si era impegnato a stanziare 4-5 miliardi di euro per abbattere il costo delle bollette per le famiglie in difficoltà. Ci sono ancora questi soldi? Perché la rateizzazione delle bollette di luce e di gas si trasformerà in un mutuo occulto a carico di milioni di famiglie
Ricordate il nostro articolo sull’aumento delle bollette di due giorni fa? (In arrivo bollette terrificanti: + 40% luce, + 50-60% gas. Le imprese resisteranno? Aiuti alle famiglie povere o ai gestori?). Ebbene, la bollette aumenteranno, il prossimo anno, di 60-70 miliardi di euro. Una cifra colossale. Il ‘Governo dei Migliori’ di Mario Draghi ha detto che avrebbe stanziato 4-5 miliardi di euro per abbattere il costo delle bollette per le famiglie povere. Ora nella manovra economica e finanziaria 2022 all’esame del Parlamento nazionale (per ora è al Senato) non si sa se questi 5 miliardi ci saranno, ma viene fuori la notizia che le bollette elettriche e del gas verranno rateizzate. In questo articolo proveremo ad illustrare perché con la rateizzazione delle bollette le famiglie a reddito medio e medio basso, di fatto, contrarranno una sorta di mutuo occulto in favore dei gestori di luce e gas.
L’attuale Governo si conferma un esecutivo al servizio dei poteri forti che oggi puntano a indebitare le famiglia italiane per mettere le mani sui risparmi degli stessi italiani
Come abbiamo più volte scritto, gli aumenti delle bollette saranno stratosferici. La notizia viene tenuta ‘bassa’ per evitare che per le persone intelligenti evitino di spendere ‘barcate’ d soldi a Natale. In realtà, la situazione è grave, perché se Governo e Parlamento stanno rateizzando le bollette di lice e gas sanno che tantissime famiglie non le potranno pagare. Ma la rateizzazione è una trappola. Perché, due mesi dopo, arriverà la nuova bolletta rateizzata. Dopo altri due mesi arriverà la terza bolletta rateizzata. Di fatto, alla fine del 2022, ogni famiglia avrà accumulato un debito con i gestori di luce e gas. Noi ci stiamo mantenendo su stime di aumenti medi. Ma in realtà non sappiamo a cosa porterà il gioco delle ‘medie mobili’. Quello che è facile immaginare è che nel 2023 ci saranno altri aumenti delle bollette che potrebbero essere maggiori degli aumenti del 2022. Così ogni famiglia entrerà nel 2023 con un debito verso i gestori di luce e gas che aumenterà nel corso dello stesso 2023. Che succederà se anche nel 2024 e nel 2025 si registreranno altri aumenti delle bollette? la sciamo la risposta alla vostra immaginazione…
Per i cittadini palermitani la ‘botta’ sarà pesantissima: il prossimo anno, oltre a dover pagare le super bollette di luce e gas ‘rateizzate’, dovranno pagare i ‘buchi’ finanziari del Comune provocati soprattutto dal Tram con una maggiorazione di tasse e imposte comunali
Piccola precisazione per Palermo. Nella manovra economica e finanziaria all’esame del Senato è previsto uno stanziamento non per azzerare i debiti dei Comuni come Palermo (in realtà, nelle stesse condizioni sono tanti altri Comuni italiani); con lo stanziamento il Comune di Palermo non fallirà, ma rimarrà la montagna di debiti che dovrà essere pagata dagli ignari cittadini. A cominciare dalla metà del prossimo anno i cittadini palermitani pagheranno a ‘Sangue di Papa’ la follia dei 15 km di Tram che, unitamente alla gestione finanziaria dissennata, hanno portato il Comune al disastroso scenario attuale. Quindi i cittadini palermitani, il prossimo anno, oltre a pagare ‘a rate’ (indebitandosi) le salatissime bollette d luce e gas, pagheranno pesanti aumenti di tasse e imposte comunali. La verità è che il Comune di Palermo andrebbe commissariato subito per capire qual è il vero indebitamento. Ma il Governo regionale di Nello Musumeci ha preso tempo, limitandosi a una verifica amministrativa della contabilità. Mentre Forza Italia e i renziani tengono il sindaco Leoluca Orlando al proprio posto di sindaco. Il disastro finanziario provocato dal Tram lo pagherà il prossimo sindaco di Palermo che, appena insediato, si ritroverà addosso una montagna di debiti…
P.s.
Ovviamente,
Foto tratta da Avvenire
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