La Regione finanzia stazioni marittime a Mazara e Marsala, ma a Lipari la pipì si fa tra gli scogli e se si riesce anche altro…

21 novembre 2021
  • Non lo diciamo noi: lo scrive ‘il Giornale di Lipari’, che racconta che le stazioni marittime di Lipari e Vulcano sono state installate da oltre un anno ma non sono state allacciate alla rete fognaria 
  • Insomma, ‘tecnicamente’ parlando (e pisciando), con le stazioni marittime di Lipari e Vulcano il Governo regionale a purtò a malafiura! 

Non lo diciamo noi: lo scrive ‘il Giornale di Lipari’, che racconta che le stazioni marittime di Lipari e Vulcano sono state installate da oltre un anno ma non sono state allacciate alla rete fognaria 

Mentre il Governo regionale di Nello Musumeci annuncia in pompa magna la realizzazione di nuove nuove stazioni marittime-elettorali nei porti di Mazara del Vallo e a Marsala, nel Trapanese (dove Forza Italia è alla disperata ricerca di consenso), a Lipari e a Vulcano, nelle isole Eolie, le stazioni marittime esistono per modo di dire… Leggiamo cosa scrive il Giornale di Lipari, che ricorda che la Regione siciliana sta spendendo 450 mila euro per le nuove stazioni marittime di Mazara del Vallo e Marsala. Obiettivo: collegare queste due cittadine con le isole Egadi e con Pantelleria. Il quotidiano delle Eolie riporta la dichiarazione del presidente Musumeci: “Manteniamo l’impegno a completare l’allestimento di moderne e confortevoli stazioni marittime non solo negli arcipelaghi, ma anche nelle città portuali di Sicilia, in questo caso per fornire servizi e comfort ai passeggeri in transito da Marsala e Mazara. Ne abbiamo già installate otto, fra Ustica, Vulcano, Pantelleria e Favignana, e ancora Lipari, Linosa, Marettimo e Levanzo, per dare infrastrutture e dignità alle isole minori, mai come in questi anni al centro delle attenzioni del governo regionale”.

Insomma, ‘tecnicamente’ parlando 8e pisciando), con le stazioni marittime di Lipari e Vulcano il Governo regionale a purtò a malafiura! 

Tutto a posto, allora? Non esattamente. Scrive il Giornale di Lipari: “Com’è noto, però, a Lipari e Vulcano queste strutture sono state installate da oltre un anno ma non sono state allacciate alla rete fognaria. Quella di Vulcano è stata destinata alla Protezione civile per le attività di informazione alla popolazione. Una vergogna, senza dubbio. Ma, a Lipari, è altrettanto vergognoso che l’unico bagno, dell’unica stazione marittima presente, continui a restare chiuso. La pipì ? Al bar o tra gli scogli…e se si riesce anche altro…”. Presidente Musumeci, assessore regionale alle Infrastrutture e ai Trasporti, assessore regionale all’Agricoltura, Tony Scilla (trapanese di Mazara del Vallo), onorevole presidente dell’Assemblea regionale siciliana, Gianfranco Miccichè, capocorrente dell’assessore Scilla sapete come si chiama questa nella lingua siciliana? Ve lo ricordiamo noi: Malafiura! Come si direbbero a Sciacca, con le stazioni marittime di Lipari e Vulcano a putastivu a malafiura…   

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