- Una dirigente generale che ha sempre applicato e difeso norme e leggi che regolano la vita della Formazione professionale in Sicilia
- “Continuo ad avere fiducia in questa grande ex dirigente generale e donna di altri tempi, mentre considero la Commissione Antimafia regionale la grande assente rispetto alle vicissitudini della Formazione siciliana”
di Costantino Guzzo
ex dipendente IAL Formazione professionale
Una dirigente generale che ha sempre applicato e difeso norme e leggi che regolano la vita della Formazione professionale in Sicilia
Non basta indossare la mascherina, mettere il cappello, il mantello e segnare con la “Z” il cattivo di turno per sentirsi Zorro. Ci sono troppii Zorro che da circa un decennio cercano “fama” parlando di giustizia in ordine alla Formazione professionale siciliana: macchiette da carnevale piuttosto che veri eroi di giustizia. Oggi, da ex operatore di questa Formazione professionale siciliana, soprattutto da ex dipendente dello IAL CISL SICILIA successivamente IAL SICILIA, esprimo tutta la mia solidarietà alla dottoressa Annarosa Corsello.
Studiando le sentenze, la loro tempistica, la loro contraddittorietà ci viene in mente, nuovamente, una vecchia frase usata dal padre di tutti gli artifizi in politica: “A PENSAR MALE SI FA PECCATO MA SPESSO CI SI AZZECCA”. È forse un accanimento giudiziario, quello che in questi anni sta subendo l’ex Dirigente Generale del dipartimento della Formazione professionale della Regione siciliana? Perché, come disse Lubrano, ora “domanda sorge spontanea”: come mai nessuna Procura ha invece, ripeto, invece, notato gli illeciti che si sono perpetrati in altri enti che hanno operato nella Formazione professionale della nostra Isola? Enti che non solo sono stati riconosciuti “imprese” (e non si sa come) ma, in alcuni casi, sono stati pure dichiarati “falliti” malgrado il loro stato giuridico fosse senza scopo di lucro? È oggi lecito chiedersi (alla luce delle tante denunce e i tanti esposti caduti nel dimenticatoio e talvolta archiviati ), se la dottoressa Annarosa Corsello oggi non paghi per la sua testardaggine e per aver difeso norme e leggi che un tempo regolavano il comparto Formazione? Nell’era dei finti paladini dell’Antimafia, dei Crocetta, dei Lumia, dei Montante, delle Scilabra ma soprattutto delle finte tutele di CGIL CISL e UIL nei confronti degli ex operatori della Formazione professionale, l’operato della dottoressa Corsello ha rischiato forse di rovinare la digestione dei commensali della Tavola rotonda chiamata “Formazione Professionale”?
“Continuo ad avere fiducia in questa grande ex dirigente generale e donna di altri tempi, mentre considero la Commissione Antimafia regionale la grande assente rispetto alle vicissitudini della Formazione siciliana”
Visto che sentenze di ogni genere, di ogni ordine e grado, ormai piovono quotidianamente dal cielo, non sarebbe giusto che la Commissione Antimafia del Parlamento siciliano finalmente portasse e avocasse a sé una seria discussione su quanto accaduto nella Formazione professionale siciliana? Invece la Commissione Antimafia regionale rimane la grande assente rispetto alle vicissitudini della Formazione siciliana. Basterebbe osservare chi, come e perché “apriva e regolava”, e lo fa tutt’oggi, le manopole del gas. E due sono le manopole del gas, in entrata e in uscita: esse sono “l’accreditamento” e “i pagamenti”! Ma il vero sordo è chi non vuol sentire e pare che in Commissione Antimafia, le patologie dell’udito siano tanto diffuse. Mi voglio ripetere, da ex operatore della Formazione e soprattutto da ex dipendente dello IAL che da anni denuncia tutti gli illeciti e le altre storie poco ortodosse perpetrate in questo ultimo decennio in questo comparto: conoscendo l’operato e le denunce presentate in Procura e alla Guardia di Finanza dalla Dottoressa Corsello, continuo ad avere fiducia in questa grande ex dirigente generale e donna di altri tempi.
Foto tratta da La Sicilia
AVVISO AI NOSTRI LETTORI
Se ti è piaciuto questo articolo e ritieni il sito d'informazione InuoviVespri.it interessante, se vuoi puoi anche sostenerlo con una donazione. I InuoviVespri.it è un sito d'informazione indipendente che risponde soltato ai giornalisti che lo gestiscono. La nostra unica forza sta nei lettori che ci seguono e, possibilmente, che ci sostengono con il loro libero contributo.-La redazione
Effettua una donazione con paypal