- Si farà finalmente chiarezza sulle assunzioni nel mondo della Formazione professionale. Le autorità sono già all’opera per effettuare i controlli. Lo comunica il vice presidente dell’Associazione Sindacale Lavoratori 99,9% Costantino Guzzo dopo l’incontro di ieri negli uffici dell’assessorato alla Formazione professionale
- Caso IAL: gli uffici dell’assessorato hanno rassicurato i lavoratori sul fatto che sono stati messi in atto tutti gli strumenti di tutela
da Costantino Guzzo
vice presidente Associazione Sindacale Lavoratori 99,9%
riceviamo e pubblichiamo
Si farà finalmente chiarezza sulle assunzioni nel mondo della Formazione professionale. Le autorità sono già all’opera per effettuare i controlli. Lo comunica il vice presidente dell’Associazione Sindacale Lavoratori 99,9% Costantino Guzzo dopo l’incontro di ieri negli uffici dell’assessorato alla Formazione professionale
Cordiale e proficuo l’incontro avuto ieri negli uffici dell’assessorato reginale alla Formazione professionale con la Dirigente Generale, dottoressa Patrizia Valenti. Il punto a cui abbiamo riservato la massima attenzione è stato il prossimo avvio delle attività di riqualificazione. Gli uffici hanno rappresentato alcune delle loro difficoltà nella preparazione degli atti ma, hanno anche detto e ribadito a chiare lettere che la loro volontà, il loro impegno, la loro forte speranza è quella di far partire entro tale servizio: più realisticamente pensano che sarà possibile farlo tra Gennaio e Febbraio del prossimo anno. In merito al reclutamento del personale nei più recenti Avvisi 2 e 8 abbiamo ribadito e sottolineato con forza che noi pensiamo che, quello della UGL, oltre ad essere un “Contratto di Lavoro al ribasso”, sia pure inapplicabile poiché già nel dispositivo dei due bandi citati si fa riferimento al CCNL 2011/2013, dalle buste paghe in nostro possesso è chiaramente possibile evincere che i colleghi vengono sottopagati (in ogni caso, su questa vicenda è intenzione di questa Associazione portare gli enti che hanno reclutato il personale innanzi il giudizio del Tribunale del lavoro).
dalle buste paghe in nostro possesso è chiaramente possibile evincere che i colleghi vengono sottopagati.
Caso IAL: gli uffici dell’assessorato hanno rassicurato i lavoratori sul fatto che sono stati messi in atto tutti gli strumenti di tutela
Ci è stato riferito dalla stessa Dirigente Generale, poi, che oltre ad avere ella attivato i Carabinieri del nucleo lavoro, ha pure attivato gli Ispettorati in merito a talune segnalazioni fatte dagli stessi lavoratori direttamente all’assessorato; stessa operazione è stata attivata per le altre segnalazioni già provenienti dalla nostra Associazione come, ad esempio, il mancato versamento di contributi. Si è parlato anche della vergognosa vicenda IAL e anche in questo caso siamo stati rassicurati sul fatto che sono stati messi in atto tutti gli strumenti di tutela per arrivare a ciò che insieme avevamo concordato: è cioè azioni di tutela, messa in protezione e garanzia dei diritti economici e sociali dei lavoratori che sono le vere vittime di questa vicenda. È chiaro che non possiamo e non potremo mai essere pienamente soddisfatti al 100% dopo tutto quello che l’intera categoria ha vissuto ma abbiamo appurato che le nostre denunce non sono rimaste lettera morta e che l’azione di lotta ha i suoi frutti. Di certo non ci fermeremo fino a quando gli ex operatori della Formazione Professionale siciliana non otterranno giustizia
Foto tratta da Rai News
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