Nel periodo 22 settembre-5 ottobre, l’Rt medio calcolato sui casi sintomatici è stato pari a 0,85 (range 0,82 – 0,87), al di sotto della soglia epidemica e in leggero aumento rispetto alla settimana precedente. L’indice di trasmissibilità basato sui casi con ricovero ospedaliero è pari a Rt=0,83 (0,78-0,88).
Il tasso di occupazione in terapia intensiva è in lieve diminuzione al 3,8%. Il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale diminuisce al 4,3%. Tre regioni/province autonome risultano classificate a rischio moderato (Marche, Molise e Valle D’Aosta). Le restanti risultano classificate a rischio basso. La variante delta continua a rappresentare la quasi totalità dei casi in Italia. Questa variante è anche dominante nell’intera Unione Europea ed è associata a una maggiore trasmissibilità.
(ITALPRESS).
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