- La domanda è legittima. Dando per buoni i dati forniti da Boris Johnson – solo il 25% dei ricoverati è vaccinato, dice il premier inglese – i ‘numeri’ dell’Inghilterra non sono affatto buoni, perché sono tanti i contagi, sono tanti i ricoveri e non sono pochi i decessi
- Che succederà con l’arrivo dell’Inverno e delle varianti del virus?
La domanda è legittima. Dando per buoni i dati forniti da Boris Johnson – solo il 25% dei ricoverati è vaccinato, dice il premier inglese – i ‘numeri’ dell’Inghilterra non sono affatto buoni, perché sono tanti i contagi, sono tanti i ricoveri e non sono pochi i decessi
Boris Johnson e blocca il Green pass in Inghilterra. E dire che la misura restrittiva sembrava cosa fatta. Invece il capo del Governo inglese ha deciso che, per accedere nei pub, nei locali notturni, nei cinema, nei teatri, nelle discoteche, ai concerti, insomma per vivere non ci sarà bisogno di Green pass. Per ora, da quelle parti, solo la Scozia ha deciso di introdurre il Green pass a partire da Ottobre. La domanda è: perché questa mossa da parte dell’esecutivo inglese? Sicuramente c’entra l’opposizione laburista, che si è dichiarata contraria all’estensione del pass vaccinale. Poi c’è una risposta più semplice: la popolazione inglese è in gran parte vaccinata: quindi se il Green pass deve servire per convincere i cittadini inglesi a vaccinarsi, beh, è inutile. Ma il Green pass, in realtà, dovrebbe essere una misura di contenimento dei contagi, ma com’è a tutti noto non lo è perché gli attuali vaccini anti-Covid non impediscono il diffondersi dell’infezione: tant’è vero che i vaccinati si possono infettare, possono infettare, possono finire in ospedale e possono anche morire di Covid. E in Inghilterra lo sanno benissimo, perché una parte delle persone che si infetta e finisce in ospedale sono proprio i vaccinati. Quali sono i numeri dei ricoveri in Inghilterra? Il premier inglese dice che i tre quarti dei ricoverati non sono vaccinati. Il dato è un po’ strano, perché, come già ricordato, la maggior parte della popolazione inglese è vaccinata e, in generale, i non vaccinati sono solo in parte scettici e in parte persone che, per motivi medici, non possono tollerare il vaccino. Ma anche dando per buoni i dati del Governo inglese, 2 mila e 500 ricoverati vaccinati su 10 mila ricoverati non sono affatto pochi!
Che succederà con l’arrivo dell’Inverno e delle varianti del virus?
Ecco: partiamo dal dato sui vaccinati fornito da Boris Johnson: per ora solo il 25% dei ricoverati è vaccinato. La seconda domanda è: questo dato è destinato a durare o con l’avvento delle varianti il numero dei vaccinati ricoverati in ospedale potrebbe aumentare? Non possiamo pensare che gli inglesi non si pongano questa domanda. Riuscite a immaginare, in Inghilterra, un Green pass con le varianti del virus che ‘bucano’ il vaccino? Una cosa del genere in Italia sarebbe la normalità (e non è detto che in Italia non lo sarà, perché le varianti sono sempre in agguato, specie se, come sta avvenendo, entrano turisti, crocieristi e migranti), ma il popolo inglese non la tollererebbe. E allora qualche retro-pensiero qui ci sta. Gli inglesi non escludono una terza dose di vaccino. Ma non crediamo, dopo la terza dose, se si dovesse presentare in tempi brevi un’altra variante, comincerebbero a pensare alla quarta dose e poi alla quinta dose e via continuando. La nostra sensazione è che il Governo inglese, in modo molto pragmatico – com’è del resto nella stile di questo Paese – stia mettendo nel conto l’ipotesi he il vaccino anti-Covid possa non funzionare. I ‘numeri’ inglesi sul Covid sono chiari: ieri ci sono stati 26 mila e 400 contagi che non sono certo pochi. Il Governo inglese non ha intenzione di tornare indietro: le riapertura delle attività non si discutono, anche perché il popolo inglese non lo consentirebbe. Ma la situazione non è semplice: tanti contagi, tanti ricoveri e una media di oltre 100 decessi al giorno (ieri 11 Settembre i decessi sono stati 143). A differenza di quanto scrivono i giornali italiani, il vaccino anti-Covid, in Inghilterra non è affatto una corazza: anzi. In prospettiva ci sono Inverno e nuove varianti. Con un punto interrogativo su quanto potrebbe succedere.
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