- Se c’è un’organizzazione sindacale che riesce a coniugare gli interessi dei propri iscritti con l’interesse generale, ebbene, questa è la FABI, primo sindacato in Italia come numero di iscritti tra i lavoratori delle Banche
- Gli interventi concreti di UniCredit in favore delle imprese e delle famiglie della Sicilia che hanno subito danni a causa degli incendi
- Positiva anche l’azione di solidarietà di due Banche di Credito Cooperativo locali: la BCC Mutuo Soccorso di Gangi e la BCC San Giuseppe delle Madonie
Se c’è un’organizzazione sindacale che riesce a coniugare gli interessi dei propri iscritti con l’interesse generale, ebbene, questa è la FABI, primo sindacato in Italia come numero di iscritti tra i lavoratori delle Banche
Se c’è un’organizzazione sindacale che riesce a coniugare la propria azione in favore degli scritti con gli interessi generali della collettività, ebbene, questa è la FABI siciliana, primo sindacato in Italia per numero di iscritti tra i lavoratori delle banche. La FABI, sin dal primo momento, ha capito che gli incendi che hanno colpito la Sicilia hanno creato grandi problemi alle impese e a tante famiglie: da qui la sollecitazione al mondo delle banche ad intervenire a sostegno di chi, in questo momento, si trova in grandi difficoltà a causa degli incendi. Oggi la FABI siciliana torna sull’argomento riconoscendo al gruppo Unicredit e a due Banche di Credito Cooperativo della Sicilia di aver mostrato grande sensibilità verso le imprese e le famiglie siciliane che hanno subito danni a causa degli incendi. Dice il coordinatore FABI SICILIA, Carmelo Raffa, leader siciliano storico di questa organizzazione sindacale: “Avevamo sollecitato Banche e Istituzioni ad adottare provvedimenti urgenti in favore delle vittime dei danni causati ai loro beni dagli incendi. Accogliamo positivamente le iniziative concrete adottate da Unicredit Regione Sicilia, capitanata dal Direttore Salvatore Malandrino”.
Gli interventi concreti di UniCredit in favore delle imprese e delle famiglie della Sicilia che hanno subito danni a causa degli incendi
La FABI siciliana riporta il comunicato stampa di UniCredit: “UniCredit: sostegno alle province siciliane danneggiate dagli incendi – Moratoria sui mutui e finanziamenti a tasso agevolato per famiglie e aziende. In seguito agli incendi che hanno colpito in questi giorni il territorio siciliano provocando ingenti danni ai cittadini e alle attività commerciali e imprenditoriali del territorio, UniCredit ha varato un pacchetto di interventi straordinari di sostegno a favore delle comunità colpite. Tra le iniziative predisposte, UniCredit mette a disposizione una moratoria che permette di sospendere fino al 30 Giugno 2022 le rate dei mutui ipotecari e chirografari per le imprese con sede legale/operativa nelle zone colpite che abbiano subito danni e, per tutti i clienti privati proprietari di immobili nei Comuni interessati che siano stati danneggiati dall’evento, la sospensione della quota capitale dei mutui ipotecari. La Banca, inoltre, offre la possibilità di richiedere un ‘Prestito Sostegno’ con tasso agevolato per i clienti privati residenti nei Comuni che abbiano subìto danni a causa dell’evento mentre per le aziende sarà possibile accedere al ‘Pacchetto nuovo credito alle imprese’, con linea di finanziamenti chirografari/ipotecari a condizioni agevolate in favore di clienti imprese. Tutte le agenzie di UniCredit in Sicilia sono operative per dare informazioni sulle procedure necessarie all’ottenimento della sospensione dei pagamenti delle rate dei finanziamenti e per l’accesso al nuovo credito”.
Positiva anche l’azione di solidarietà di due Banche di Credito Cooperativo locali: la BCC Mutuo Soccorso di Gangi e la BCC San Giuseppe delle Madonie
“Anche due Banche di Credito Cooperativo locali BCC Mutuo Soccorso di Gangi e la BCC San Giuseppe delle Madonie – leggiamo sempre nel comunicato della FABI siciliana – hanno varato un piano per aiutare le aziende colpite dagli incendi. Il coordinatore FABI BCC Sicilia, Gaetano Castagna, plaude alla governance delle due banche per l’attenzione dimostrata in un momento così importante. “Il Credito Cooperativo – afferma Castagna – esplica un’attività imprenditoriale ‘a responsabilità sociale’ non soltanto finanziaria, ed al servizio
dell’economia civile, per questo ribadiamo che la Sicilia ha bisogno di più credito cooperativo”. Conclude Carmelo Raffa: “Sollecitiamo gli altri Istituti di Credito operanti in Sicilia ad adottare analoghi provvedimenti e i Governanti a non limitarsi alle passerelle propagandistiche ma ad adottare urgentissimi provvedimenti in favore di Imprese e famiglie colpite da questa tremenda disgrazia”.
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