- Mentre la Sicilia brucia la politica soffia nel vento
- Non c’è che un modo per limitare e, possibilmente, evitare gli incendi nelle aree verdi: presidiare questi luoghi con gli operai della Forestale giorno e notte. Il resto sono chiacchiere
Mentre la Sicilia brucia la politica soffia nel vento
Incendi in Sicilia. Dice in un comunicato il presidente della Regione siciliana, Nello Musumeci: “Come purtroppo temevamo, a causa delle altissime temperature che già da ieri stiamo registrando in Sicilia, l’Isola è aggredita da incendi di vasta estensione, alcuni dei quali veramente gravi per la devastazione che ne consegue. Una situazione resa ancor più tragica dalla rinnovata azione dei piromani che, come accertato dalle indagini degli inquirenti, appiccano scientificamente il fuoco in più punti causando danni irreversibili al patrimonio boschivo e mettendo a rischio persino l’incolumità delle persone. Si tratta di criminali che, lo ribadiamo, meriterebbero il carcere a vita per azioni scellerate che cancellano identità e storia del nostro territorio, come è accaduto ieri a Portella della Ginestra e Piana degli Albanesi. Sono vicino alle tantissime persone che, ancora oggi, sono state costrette ad abbandonare le loro case perché minacciate dal fuoco. E faccio appello a tutti, anche e soprattutto alla luce dell’avviso straordinario diramato oggi dalla Protezione Civile regionale, perché si applichino tutte le necessarie misure di prevenzione previste dalla “allerta rossa” e per limitare – ma preferirei dire per evitare – ulteriori incendi e problemi legati alla eccezionale ondata di calore che riguarderà la Sicilia fino al 6 agosto”.
Non c’è che un modo per limitare e, possibilmente, evitare gli incendi nelle aree verdi: presidiare questi luoghi con gli operai della Forestale giorno e notte. Il resto sono chiacchiere
Presidente Musumeci, una domanda: ma se il suo Governo avesse dirottato gli operai della Forestale nelle aree verdi della Sicilia, magari risparmiando su altri settori – per esempio, i premi ai dipendenti regionali, i viaggi inutili dell’assessorato alle Attività produttive, elicotteri e aerei – non sarebbe stato meglio? Tutte le aree verdi della nostra Isola ormai incendiate e che si potrebbero incendiare da qui a Novembre avrebbero avuto il sottobosco ripulito, i viali parafuoco realizzati e – cosa importantissima per prevenire gli incendi – il presidio deli stessi operai forestali giorno e notte. Ma voi tutto questo non interessa, voi pensate: “Vabbé ci pensiamo noi”. E ‘quelli’ bruciano che è un piacere! Ma veramente lei pensa che dietro gli incendi della Sardegna e della Sicilia ci siano i piromani che si dilettano ad appiccare il fuoco? Dietro questi incendi c’è una strategia: per questo è importante curare il verde e presidiare il territorio. Invece il verde è abbandonato sino ad inizio Estate (altro che opere di prevenzione degli incendi!) e gli operai della Forestale lavorano a spizzichi e bocconi e, proprio i questi giorni, molti di loro sono stati licenziati. Presidente Musumeci: lei, l’assessore al Territorio Totò Cordaro e l’assessore all’Agricoltura, in materia di prevenzione del fuoco, avete sbagliato tutto. Dopo di che, presidente, può continuare pure a lanciare anatemi contro i piromani, ma non caverà un ragno dal buco.
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