Turisti, crocieristi, migranti: la Sicilia raccoglie l’aumento di contagiati che ha ‘seminato’ nei mesi scorsi / MATTINALE 452

14 aprile 2021
  • Lo scorso anno, a Maggio, si aprivano in Sicilia le danze dei migranti
  • Oggi raccogliamo i frutti di una folle gestione della pandemia 
  • Al ritmo di oltre mille contagiati al giorno 

Lo scorso anno, a Maggio, si aprivano in Sicilia le danze dei migranti

Ricordate il nostro articolo dell’Aprile dello scorso anno? Si parlava del ritorno massiccio di migranti in Sicilia: “In Libia comandano di nuovo i trafficanti di uomini. In arrivo un’ondata di migranti“. Da allora abbiamo cominciato a scrivere articoli, provando a illustrare che, in piena pandemia, fare sbarcare migranti sarebbe stata una follia, perché inevitabilmente sarebbero arrivate persone infettate che avrebbero contribuito alla diffusione del virus. Ma non c’è stato nulla da fare. L’arrivo di migranti in Sicilia prima alla Libia e poi dalla Tunisia è stato incessante. Nel Maggio dello scorso anno la Sicilia era quasi a zero contagi. E in alcuni ospedali siciliani si curavano malati di Covid della Lombardia. Ebbene, fino a Settembre dello scorso anno è successo di tutto. I bonus vacanze del Governo di Giuseppe Conte per incrementare la presenza di turisti; i ragazzi siciliani in gita a Malta per poi tornare infettati; siciliani che sono andati in vacanza in altre Regioni italiane e all’estero; i crocieristi che a Palermo hanno fatto il bello e il cattivo tempo (in certi giorni, nella scorsa Estate, l’area del porto e le vie del centro del capoluogo siciliano erano letteralmente invase da crocieristi); il rilassamento pressoché totale dei cittadini siciliani, con le mascherine quasi sparite e con le spiagge della nostra Isola prese d’assalto (impressionante la fotografia di una nota spiaggia del Catanese nei primi giorni di Luglio); e, soprattutto, migranti, migranti, migranti a fiumi. Per tutta l’Estate dello scorso anno Lampedusa è diventata la meta fissa di centinaia e centinaia di migranti assembrati dove capitava: per tutta l’Estate dello scorso anno i migranti sono stati trasferiti da Lampedusa a Porto Empedocle sulle navi di linea: a tal proposito non ricordiamo proteste dei sindaci di Lampedusa e Porto Empedocle! E’ normale far viaggiare sulle nave di turisti e cittadini isolani migranti che potevano risultare infetti? Per tutta l’Estate dello scorso anno gli ‘sbarchi fantasma’ di migranti sulle coste siciliane sono stati una costante, così come una costante sono state le fughe di migranti dai centri di accoglienza: fughe avvenute anche mentre i migranti si trovavano in quarantena. Poi, a fine Estate, è arrivata la riapertura delle scuole (con i banchi con le rotelle…), mentre i migranti continuavano ad affluire a Lampedusa e da Lampedusa in Sicilia fino a Dicembre. E ancora sbarchi di migranti a Gennaio, a Febbraio, a Marzo di quest’anno. Il flusso si è fermato, grosso modo, negli ultimi dieci giorni: e sarebbe interessante capire il perché.

Oggi raccogliamo i frutti di una folle gestione della pandemia 

Oggi la Sicilia raccoglie i frutti di questa follia. E la politica che ha consentito questo scempio – anche davanti a fatti oggettivi quali la presenza di migranti infettati e della variante nigeriana arrivata nella nostra Isola grazie a un migrante – con chi se la prende? Con  cittadini siciliani, accusati di essere disattenti e di non rispettare le norme anti-Covid. Che ci sia, nella popolazione siciliana, stanchezza dopo oltre un anno di restrizioni a fisarmonica è anche comprensibile. Ma chi è che ha consentito l’incredibile flusso di persone da Paesi esteri in piena pandemia? Chi è che ha disposto l’utilizzo delle navi di linea per trasferire i migranti? Chi è che non ha informato la popolazione siciliana sullo stazionamento di migranti distribuiti qua e là in Sicilia e nel resto d’Italia? Ricordiamo una delle tante storie della scorsa Estate: migranti trasferiti dalla Sicilia in Basilicata risultati positivi al virus!  E che dire del sindaco di Caltanissetta che nei primi giorni di Agosto si chiedeva come mai nel suo Comune erano stati trasferiti sette migranti positivi al virus? Questo succedeva una decina di giorni dopo – ultima decade di Luglio – che un centinaio di migranti in quarantena fuggiva dal CARA di Caltanissetta! Oggi, come se nulla fosse, la politica si chiede il perché, in Sicilia, in Primavera, con la temperatura in salita, il numero dei contagi sia in salita. Il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, invece di pensare alla sua città abbandonata, chiede il commissariamento della Sicilia. Non c’è bisogno di alcun commissario, sindaco Orlando: si ricordi dei migranti infettati ospitati a Palermo e in mezza Sicilia: è anche da queste follie che sono arrivati i problemi sanitari della Sicilia e della Palermo di oggi!

Al ritmo di oltre mille contagiati al giorno 

Peggiorerà la situazione? Non lo sappiamo. Quello che sappiamo è che il conto di una gestione dissennata della pandemia lo stanno pagando, in primo luogo, gli imprenditori della nostra Isola. Però, anche gli imprenditori, cosa hanno fatto per impedire la gestione sbagliata di questa emergenza sanitaria? Non ricordiamo, nei mesi scorsi, appelli dalle organizzazioni imprenditoriali per evitare il grande afflusso di persone provenienti soprattutto da Paesi esteri. Di fatto, la Sicilia sta raccogliendo quello che ha seminato. E se nella Primavera dello scorso anno il presidente della Regione siciliana, Nello Musumeci, ha provato a regolare le entrate di persone nella nostra Isola provenienti da altre Regioni italiane e dall’estero, subito bloccato dal Governo nazionale; se è vero che ha posto, sempre lo scorso anno, il problema degli assembramenti creati dai migranti, poi è anche vero che, a un certo punto, ha deciso di desistere. Anche perché Roma tiene prigioniera la Sicilia sul piano finanziario. Così la situazione peggiora. Però c’è una ‘buona’ notizia: i criminali che gestiscono il traffico di esseri umani dal Nord Africa in Sicilia – perché è in Sicilia che arrivano quasi tutti i migranti – hanno fatto affari d’oro e, di certo, qualcuno sorride anche in Italia. Vi sembra poco? A proposito, quando riprendono gli sbarchi a Lampedusa? Quando arriveranno i crocieristi a Palermo in giro per le vie della città? Non diteci che oltre mille infettati in un giorno sono un problema…

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