Intanto, stamattina, i cittadini palermitani hanno capito che acquistare il pass negli uffici dell’AMAT non sarà una passeggiata. Gli sportelli degli uffici di via Borrelli 14, via Giusti 7/B e dei due depositi del tram di Roccella e via Leonardo Da Vinci, almeno oggi, non sono stati in grado di dare risposte veloci ai cittadini costretti a pagare il nuovo balzello.
E’ noto che tanti palermitani non pagheranno la ZTL. Ma ci sono quelli che non potranno esimersi, perché il Comune ha deciso di ‘incaprettare’ i cittadini che risiedono dentro il perimetro della mega ZTL. Questi sono costretti a pagare il balzello, pena la contravvenzione. E costretti a pagare saranno anche i cittadini che, per lavoro, saranno costretti a pagare il pass.
Stamattina l’AMAT – l’Azienda che gestisce il trasporto pubblico delle persone, autobus e adesso, anche le tre linea di Tram e che dovrebbe incassare il balzello (anche su questo punto non sono mancate le contestazioni) – ha dato ancora una volta prova di quelo che è: e cioè un’Azienda disorganizzata, che non agevola certo la vita ai cittadini palermitani.
Insomma, non solo i cittadini palermitani sono costretti a pagare quella che, alla fine, non è altro che una tassa di circolazione contrabbandata come ZTL, ma debbono pagare restando in fila per ore e ore.
A quanto raccontano le cronache, non è che si arriva in questi uffici e si prende il pass: ma quando mai! Bisogna esibire i documenti, foto copie del libretto delle automobili, codice fiscale. Un operatore – oggi almeno le cose sono andate così – non riesce a rilasciare più di otto dieci pass al giorno. Risultato: tanta gente, dopo aver aspettato il proprio turno, dovrà tornare domani.
Intanto la Polizia municipale fa sapere che non sarà facile fare rispettare le regole nella mega ZTL. Questo perché in molte aree della città mancano le telecamere. Se ne deve dedurre che i vigili urbani, piuttosto che occuparsi del traffico, potrebbero essere dirottati nell’area della ZTL.
Potrebbe, poi, materializzarsi un esposto del parlamentare regionale e consigliere comunale, Giuseppe Milazzo. E’ il deputato di Sala d’Ercole che ha fatto inserire il seguente articolo di legge nella manovra economica e finanziaria 2016 approvata dall’Assemblea regionale siciliana che noi riportiamo per intero per fornire quest’ulteriore informazione ai nostri lettori: :
Art. 12
Principi di regolamentazione delle Zone a traffico limitato
- I comuni che hanno istituito o che istituiscono zone a traffico limitato (ZTL) approvano, entro novanta giorni dall’entrata in vigore della presente legge, un regolamento che preveda:
- a) le tariffe per ottenere il permesso di accesso alle ZTL;
- b) le riduzioni per i veicoli meno inquinanti;
- c) l’accesso gratuito alle ZTL per le persone disabili, le cui autovetture siano dotate di contrassegno speciale, e per le vetture a trazione elettrica;
- d) le agevolazioni per i residenti all’interno del perimetro ZTL e l’applicazione agli stessi di tariffe differenziate rispetto a quelle applicate ai non residenti;
- e) le misure necessarie volte ad incentivare il trasporto pubblico e la lotta all’inquinamento;
- f) il regime delle sanzioni da applicare in base al Codice della strada, nonché appositi strumenti di monitoraggio sull’inquinamento.
Cari lettori, qui trovate l’aggiornamento di questo articolo.
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