- Leonardo da Pisa, detto Fibonacci – uno dei più grandi matematici di tutti i tempi – aveva un legame molto forte con la Sicilia di Federico II
- La “rete di cervelli sociali” nella Sicilia federiciana
- E dal cuore del primo Reich, con capitale a Palermo, arriviamo alle varianti neo-coloniali del Recovery Fund
da Mario Di Mauro
portavoce della Comunità TerraeLiberAzione
riceviamo e pubblichiamo
Leonardo da Pisa, detto Fibonacci – uno dei più grandi matematici di tutti i tempi – aveva un legame molto forte con la Sicilia di Federico II
La SUCCESSIONE. Di Federico Rex dei Siciliani. E di Fibonacci… al Tempo della Crisi pandemica e del “Recovery Fund”. Sono passati otto secoli… ma se ne possiamo scrivere al Presente e perfino al Futuro un motivo c’è. Chi lo sa che il grande matematico Fibonacci fu meritatamente “MANTENUTO A VITA” dal POPOLO SICILIANO, che lo accolse e sostenne sempre? Fibonacci era uno dei cervelli della “rete federiciana”, stimato da tutti. Federico II – Rex dei Siciliani e Stupor Mundi – coltivò molto gli studi di matematica e li sostenne con Forza. E’ certo, per esempio, che il “Liber Quadratorum”, scritto da Leonardo da Pisa “Fibonacci”, è stato ispirato da un Quesito posto dalla “rete” del nostro Rex. E Federico gli assegnò un vitalizio che gli permise di dedicarsi completamente ai suoi studi.
La “rete di cervelli sociali” nella Sicilia federiciana
La Corte siciliana era un formidabile General Intellect, per dirla con Marx: una “rete di cervelli sociali”. Questo livello di elaborazione – anche matematica – avrà certamente influenzato il dinamico “modello econometrico sovranista e socialista di mercato” della Sicilia federiciana, che fu – ricordiamolo – la roccaforte di un progetto imperiale progressivo, sconfitto dalla Reazione barbarico-feudale europea, “campanilista” padana & papista, aprendo una faglia geo-storica tuttora attiva.
E dal cuore del primo Reich, con capitale a Palermo, arriviamo alle varianti neo-coloniali del Recovery Fud
La Sicilia federiciana fu il Cuore del primo Reich, con capitale a Palermo (e futuro Castello-Parlamento resistente a Catania). E Federico – il figlio di Costanza – era siciliano (peraltro sul cammino sufi islamico esoterico “batin”: nell’islam scita Federico può essere definito un imam occulto del suo Tempo). La successione di Federico fu un caos, con esito “dinastico” eroicamente disastroso. Ma venne – a vendicarli – la Rivoluzione secolare del “Vespro”. E la successione di Fibonacci? Studiando la “riproduzione dei conigli” prende forma la “successione” del matematico Fibonacci (sec. XIII). E’ detta anche successione aurea. -> In breve: in matematica indica una successione di numeri interi positivi in cui ciascun numero, a cominciare dal terzo, è la somma dei due precedenti: 3-5-8… La nostra radicale Domanda siciliana, oggi: un “modello econometrico di liberazione dal sottosviluppo” può prescindere dalla successione di Fibonacci e da una ispirazione neo-federiciana? Meglio avere una buona Domanda, che una pessima Risposta in varianti neo-coloniali “Recovery Fund”.
Questa riflessione è certo criptica. E non può essere altro. Non abbiamo i mezzi per tradurla alle scuole elementari: che sono le uniche scuole che ci interessano.
Foto tratta da La Nazione
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