- Se lo chiedono due esponenti della Lega: come si fa a dargli torto?
- Appello ai sindaco di Igor Gelarda e Elisabetta Luparello: “Tolga l’assessore Catania dalla Giunta e faccia respirare la città”
Se lo chiedono due esponenti della Lega: come si fa a dargli torto?
La notizia non ci ha stupito più di tanto, perché ormai da tempo dal Comune di Palermo ci aspettiamo di tutto. Di conseguenza, che in piena pandemia, mentre alcune vie della città sono incasinate dai mezzi pesanti che non possono più attraversare il ponte Corleone sempre più malmesso, sapere che l’amministrazione comunale di Leoluca Orlando si accinge a ripristinare la Zona a Traffico Limitato (ZTL) ci fa solo sorridere amaramente. Invece di bloccare il Tram – che costa una barca di soldi – si ripristina la ZTL! Tra l’altro – e qui sta l’irrazionalità dell’iniziativa – proprio mentre il Covid 19, meglio, mentre la varianti del Covid 19 si vanno diffondendo. In un momento del genere bisogna incoraggiare i cittadini a non pendere i mezzi pubblici, fonte di assembramenti, e a spostarsi con i mezzi privati. Invece nel capoluogo della Sicilia si fa l’esatto contrario: si scoraggiano i mezzi privati con la ZTL e si incoraggiano i mezzi di trasporto pubblico!
Appello ai sindaco di Igor Gelarda e Elisabetta Luparello: “Tolga l’assessore Catania dalla Giunta e faccia respirare la città”
Sulla vicenda intervengono il capogruppo della Lega in Consiglio comunale, Igor Gelarda, e la responsabile provinciale Lega Giovani, Elisabetta Luparello: “La scelta dell’ assessore Giusto Catania di riattivare la ZTL mentre viale Regione siciliana è nel caos più totale, con il restringimento del Ponte Corleone e la chiusura del tratto di fronte al Lidl, suona come un vero e proprio attentato alla città e ai palermitani. Palermitani costretti a vivere tutto il giorno in auto. Senza contare che via Roma, nel
tratto fuori ZTL, è ancora interessata da cantieri, come lo è via Ruggero Settimo. Inoltre qualcuno dica a Giusto Catania che l’emergenza coronavirus è tutt’altro che rientrata, che non bisogna incoraggiare gli assembramenti neanche sugli autobus che per di più a Palermo sono in numero ridicolo”. I due esponenti della Lega attaccano l’assessore alla Mobilità, il citato Giusto Catania, esponente di Sinistra Comune, la formazione politica che prima ha annunciato l’uscita dalla Giunta comunale per poi restare al governo della città. “Solo l’assessore che è riuscito a fare diventare la città di Palermo la più trafficata d’Italia avrebbe potuto avere un’idea del genere. Mentre Palermo è sommersa dalla spazzatura, centinaia di bare sono accatastate al cimitero dei Rotoli, nessuno si occupa più di manutenzione delle strade, la città è in piena recessione economica e moltissime attività commerciali rischiano di non aprire più, la priorità dell’assessore Catania è la riattivazione della ZTL. Facciamo appello ad Orlando, tolga Catania dalla Giunta e faccia respirare un po’ la città”.
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