La nave era attesa a Porto Empedocle alle sei di questa mattina. Ma arriverà nel pomeriggio di oggi alle 15,00. Che è successo? A quanto pare problemi con una gru a Linosa. Problemi anche per i collegamenti tra Palermo e Ustica. L’incredibile storia di tre navi bloccate…
Viaggi da incubo per gli oltre cento passeggeri della nave ‘Lampedusa’, quasi tutti turisti. E’ la nave che, com’è noto, ha sostituito la nave ‘Sansovino’ nel collegamento tra le isole Pelagie e Porto Empedocle. Ebbene, la nave doveva arrivare a Porto Empedocle alle sei di questa mattina, invece arriverà alle tre nel pomeriggio. Perché?
Perché la nave ‘Lampedusa’ avrebbe dovuto portare la gru a Linosa: è la gru con la quale si dovrebbe cercare di recuperare il portellone centrale che, da oltre 15 giorni, giace sui fondali di Linosa. Ma, a quanto ci dicono, ci sono stati problemi e, per scaricare la gru, hanno aspettato che facesse giorno.
Supponiamo che i turisti che avrebbero dovuto rientrare stamattina a Porto Empedocle non saranno molto contenti…
La nave ‘Lampedusa’ fa capo alla Traghetti delle Isole spa di Trapani. E svolge il servizio regionale fra Trapani e Pantelleria. Ma in questo momento di grande confusione viene utilizzata per il collegamento fra le Pelagie (Lampedusa e Linosa) e Porto Empedocle.
Insomma navi che vanno, navi che vengono. E navi che mancano all’appello. Da due giorni, ad esempio, la nave ‘Antonello da Messina’ che collega Palermo con Ustica è ferma per un problema al sistema di automazione e viene sostituita con la nave ‘Vesta’, che svolge il servizio trasporto merci, rifiuti e benzina.
E’ normale fare viaggiare i passeggeri su una nave utilizzata per il trasporto delle merci, rifiuti compresi?
Quello che possiamo dire che è che, in questo momento – cioè ad Agosto, in piena estate – ci sono tre navi ferme: la ‘Sansovino’, la ‘Pietro Novelli’ e la
‘Antonello da Messina’.
Tutto questo è normale? Chi è che dovrebbe controllare queste navi?
Foto tratta da Traghetti delle Isola spa
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