E in televisione Ursula von der Leyen disse: siamo tutti italiani, ma non vi daremo un…

13 marzo 2020

E’ incredibile come in televisione riescano a far passare per positivo un messaggio negativo. La presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen che nega aiuti sostanziali all’Italia diventa un notizia bella e buona per l’Italia. Con l’aggiunta della solita retorica da quattro soldi! Meno male che la pasta fritta che mangiavamo era buona!

Vi raccontiamo un pezzettino di telegiornale di oggi. Ora di pranzo. Ieri l’Italia è stata trattata a pesci in faccia dalla ‘capa’ della Banca Centrale Europea (BCE), Christine Lagarde. Nei giorni scorsi, quando l’Italia ha chiesto aiuto all’Unione europea per l’emergenza Cornoavirus ci hanno risposto che non ci daranno nemmeno le mascherine. Oggi, però…

Oggi però – e siamo al telegiornale-ora di pranzo a base di pasta fritta – arriva un servizio che annuncia pomposamente che “l’Europa arriva in soccorso dell’Italia”.

Spunta la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, diventata tale grazie ai voti determinanti dei parlamentari europei del Movimento 5 Stelle.

La pasta fritta è buona, ma la faccia ‘insipida’ di questa burocrate tedesca rischia di non farcela gustare.

“Oggi siamo tutti italiani”: così dice che ha detto chi ha tradotto le sue parole. La solita retorica da quattro soldi, ridicola e inutile, di una burocrate mediocre prestata alla politica.

Poi – ci riferiamo sempre alla traduzione – arriva la frase a effetto:

“L’Europa – dice la signora diventata presidente della Commissione europea con i voti determinanti degli 11 europarlamentari del Movimento 5 Stelle – è pronta a sostenere l’Italia”.

La cosa si fa interessante. Mandiamo giù un sorso di vino e ascoltiamo.

Il primo sostegno che la signora Ursula von der Leyen offre all’Italia è l’allentamento dei vincoli del ‘Patto di stabilità’.

In pratica, possiamo spendere i nostri soldi senza chiedere il permesso alla Ue che, ogni anno, ci impone di spenderne solo una parte.

Insomma: siamo padroni di quello che è già nostro! Vi pare poco?

Poi Ursula ci spiega il secondo sostegno: l’Italia avrà la “flessibilità”. Sapete cos’è la “flessibilità”? La possibilità che ci danno a Bruxelles di andare a chiedere i soldi in prestito ai ‘cravattari’ della Grande Europa!

Quindi ieri hanno trattato l’Italia a pesci in faccia e oggi, per farsi perdonare, ci ‘concedono’ il lusso di spendere i nostri soldi (allentamento del ‘Patto di stabilità’) e, se lo vogliamo, ci possiamo indebitare!

E gli aiuti per l’emergenza Coronavirus? E gli aiuti per la crisi economica?

In pratica, la Commissione europa non ci sta dando una mazza (l’espressione sarebbe un’altra, molto più calzante…), però il servizio televisivo è durato oltre due minuti e più, senza illustrare ai comuni mortali che cosa significano “Patto di stabilità” e “flessibilità”: senza raccontare ai telespettatori che, di fatto, l’Unione europea, a fronte dell’emergenza Coronavirus e dell’emergenza economica provocata dallo stesso Coronavirus, non ci sta dando un c…

 

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