Ma i grillini siciliani lo sanno che sono al Governo dell’Italia? Nave sanza nocchiere…/ MATTINALE 458

13 marzo 2020

Lo sanno che il Ministro del Lavoro è uno di loro, per giunta siciliano, anzi siciliana, visto che si chiama Nunzia Catalfo? Ma come, il Governo Conte bis contesta il sindaco di Messina, Cateno De Luca, che vuole fermare la sua città, blocca il Governo Musumeci che voleva bloccare gli sbarchi dei croceristi, e loro chiamano in causa la Regione per i call center? E non dovrebbe essere il Governo nazionale a imporre ai call center il lavoro da casa? 

Ma chi ci governa a Roma? Siamo tutti d’accordo sul fatto che, in un momento come questo, è allucinante ammassare centinaia di persone come continua ad avvenire a Palermo nei call center e nei Cantieri navali. Ma i grillini dell’Assemblea regionale siciliana e gli esponenti della ‘sinistra’ (o presunta tale) che diramano comunicati stampa e si pavoneggiano su Facebook lo sanno che sono al Governo dell’Italia? Lo sanno che, in ogni Comune italiano, la massima autorità sanitaria è il sindaco?

Ieri abbiamo letto un comunicato stampa in cui i deputati regionali del Movimento 5 Stelle chiedono “al presidente della Regione una specifica ordinanza per le attività produttive e professionali”.

“Molte attività produttive e professionali – scrivono – continuano a restare aperte e operative, ma non si può lasciare alla sola responsabilità dei datori di lavoro la corretta applicazione delle misure di sicurezza necessarie per prevenire il contagio del Coronavirus”.

Lo cosa incredibile è che i deputati regionali del Movimento 5 Stelle si rivolgono al presidente della Regione, Nello Musumeci, chiedendogli di “adottare prontamente ulteriori iniziative per imporre all’interno delle attività misure di sicurezza obbligatorie, e non solo raccomandate, per la tutela dei lavoratori e degli utenti, pena la chiusura temporanea dell’esercizio”.

Ci chiediamo e chiediamo: sono gli stessi grillini che fanno parte del Governo Conte bis che sta contestando il Sindaco di Messina, Cateno De Luca, ‘reo’ di voler fermare tutto nella sua città per proteggere i cittadini dal Coronavirus?

Ieri sera, quando abbiamo letto questo tragicomico comunicato stampa dei grillini dell’Ars, credeteci, non sapevamo se ridere o piangere! Leggete cosa scrivono:

“Alcune attività come ad esempio quelle che operano nel settore dei call center, non accompagnate da una puntuale applicazione delle disposizioni di sicurezza, rischiano di diventare pericolosi focolai di diffusione del virus, come – tra l’altro – già evidenziato dalla stampa internazionale circa la notizia di 93 nuovi casi riconducibili ai dipendenti di un call center di Seoul e ai loro familiari”.

Scusate, signori deputati regionali grillini: ma ne avete parlato con la vostra Ministra del Lavoro, Nunzia Catalfo? Ribadiamo: Mi-ni-stra del La-vo-ro. Vi è chiaro? Siete al Governo dell’Italia: al Go-ver-no! Vi è chiaro? la signora Ministra del Lavoro Catalfo fa capo al vostro Movimento!

“La proposta di sospendere totalmente l’attività dei call center e dei centri di riabilitazione siciliani, ritenuti indubbiamente luoghi a rischio, era stata avanzata ieri dal deputato regionale Nuccio Di Paola che aveva sollecitato un’ordinanza del presidente Musumeci”.

Quindi avete “sollecitato un’ordinanza” al presidente della Regione siciliana? Magari gli chiedete pure di applicare l’articolo 31 dello Statuto siciliano?

Ma come: il presidente Musumeci ha provato a bloccare lo sbarco di migranti a Messina in piena emergenza Coronavirus e il Governo nazionale del quale voi fate parte l’ha bloccato e ha fatto sbarcare i migranti; il presidente Musumeci ha cercato di bloccare lo sbarco di oltre 2 mila crocieristi – 2 mila crocieristi, signori deputati grillini! – in piena emergenza Coronavirus e il vostro Governo l’ha bloccato e ora gli “sollecitate un’ordinanza” per fare quello che il Governo nazionale del quale fate parte non ha fatto e non fa?

Esilarante l’ultima parte del comunicato stampa dei grillini dell’Ars:

“L’incremento dei casi e le stringenti prescrizioni del Governo nazionale impongono ulteriori e decise misure da parte della Regione…”.

Scusate, deputati regionali grillini: ma quali sarebbero “le stringenti prescrizioni del Governo nazionale”? Quelle che il Governo Conte bis – il vostro Governo! – ha cambiato non sappiamo più quante volte nel giro di pochi giorni? Le prescrizioni che continuano a fare acqua da tutte le parti?

Per Vostra scienza e per Vostra conoscenza, signori deputati regionali grillini: vi ricordiamo che in ogni Comune italiano la massima autorità sanitaria è il Sindaco: se un Sindaco vuole – cosa che sta facendo a Messina il già citato Cateno De Luca – interviene a tutela della salute dei cittadini. Soprattutto quando un Paese comincia a ricordare una celebre “nave sanza nocchiere in gran tempesta”…

Foto tratta da RagusaNews.com

 

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