Nella testa di questo leghista veneto di nome Alessandro Manera – che peraltro ricopre una carica politica importante: è assessore comunale a Treviso – il Sud non starebbe facendo nulla di concreto per l’emergenza Coronavirus al Nord. Ma che razza di accusa è questa? Anche nei momenti di emergenza ‘sti leghisti gettano veleno e astio sui meridionali? Un consiglio: leggano Giuseppe Marotta e imparino a sorridere
Dire che siamo stupiti è poco. Perché tutto potevamo pensare, ma non che un esponente politico della Lega di Salvini – un leghista di nome Alessandro Manera, che peraltro ricopre una carica istituzionale importante: assessore alle Politiche ambientali del Comune di Treviso – in un momento difficile per l’Italia e per il Veneto a causa dell’emergenza Coronavirus, trovi la voglia e il tempo per insolentire i meridionali.
Sulla sua pagina Facebook, accompagnato da una foto di Pulcinella con un mandolino, pubblica un post che – lo ribadiamo – ci ha lasciati di sasso:
“In questo periodo non riesco proprio a districarmi tra gli innumerevoli comunicati di solidarietà o disponibilità ad un supporto fattivo, da parte della Classe dirigente delle ISTITUZIONI del Sud (e sottolineo le Istituzioni come le Regioni, i Comuni, etc.) nei confronti di quello che sta avvenendo nelle nostre zone e ai nostri Concittadini: LO ZERO ASSOLUTO (Anzi 😡😡) !!
Tutto questo in antitesi esatta con quello che fanno i Trevigiani e i Veneti ❤️ che, in qualsiasi emergenza, spontaneamente e/o in maniera organizzata, si attivano per dare un supporto sostanziale, fisico, economico o anche di solidarietà, a chiunque, senza distinzione alcuna e senza mai chiedere nulla in cambio.
Passerà questa situazione e quando torneremo a parlare di Autonomia e sentiremo qualche solone parlare di “egoismo del Nord”, ci ricorderemo di un motto Nostro che vale sempre:
“A essar massa boni se passa par c….ialtroni”.
Ma questo signore, invece di blaterare sul Sud, che conosce solo per i luoghi comuni, perché non si occupa e si preoccupa del Veneto? Ma questo signore lo sa quanti medici meridionali lavorano in Veneto con impegno e dedizione?
Ma poi che razza di considerazioni sono, le sue? Certo, nel Nord Italia – e segnatamente in Lombardia, in Veneto e in Emilia Romagna – l’emergenza Coronavirus è più grave: e noi meridionali siamo molto addolorati di tutto questo. Perché se c’è una cosa che nel Sud non manca, ebbene, questa è l’umanità.
Già, l’umanità: sentimento che, con tutti gli sforzi del caso, non riusciamo a rintracciare nelle astiose e velenose parole di questo signore leghista.
Eppure non riusciamo ad essere come lui, perché noi siamo diversi da lui e da quelli come lui.
Le ultime tre righe del suo post fanno riferimento all’Autonomia: supponiamo che si riferisca all’Autonomia differenziata, ovvero il cosiddetto ‘Residuo fiscale’ che le Regioni del Nord intendono tenersi. Ovvero le Regioni del Nord che non vogliono più contribuire alla fiscalità generale e si vogliono tenere tutte le imposte che versano.
Cosa, questa, che farebbe venire meno al Sud circa 62 miliardi di euro all’anno. Peccato che in questo conteggio leghista non si tiene conto dei circa 840 miliardi di euro che le Regioni del Nord hanno scippato alle Regioni del Sud dal 2000 al 2017 (fonte EURISPES).
Cosa pensano i leghisti come Manera? Che scippando altri 62 miliardi di euro all’anno al Sud smetteranno di essere quello che sono diventati, e cioè la periferia della Mitteleuropa?
La loro è solo un’illusione. Se la situazione è questa, beh, non possiamo che regalare ai leghisti una frase di uno scrittore del Sud del ‘900 che, forse, non hanno mai apprezzato. Era napoletano e si chiamava Giuseppe Marotta:
“Avete malattie? Debiti, corna, pene di qualsiasi genere? Per carità, teneteveli…”.
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