Gli unici due Paesi che si affacciano nel Mediterraneo sono la Libia e l’Italia. Gli altri Paesi che si affacciano nel Mediterraneo in realtà non si affacciano nel Mediterraneo: fanno solo finta di affacciarsi. Così hanno stabilito i ‘Geografi’ della UE, da Soros in giù. E poiché i porti della Libia sono insicuri, non rimangono che i porti italiani. Anzi, per la precisione, il porto di Lampedusa e i porti siciliani…
Secondo voi nel Mediterraneo si affacciano tanti Paesi, vero? Vi sbagliate di grosso. La geografia è stata ridisegnata dai nuovi ‘Geografi’ del nostro tempo, da Soros a Emma Bonino, dalle ONG all’Unione Europea dell’euro, dal PSE al Partito Democratico italiano, e via continuando con le varie ‘sinistre’ e i vari criminali che, per la modica somma di 4-5 mila euro ‘a cranio’, nel nome della libertà di migrare, piazzano sulle navi i migranti.
I soliti esagitati pensano che l’Italia sia un Paese di cogl… che deve accogliere tutti i migranti del Mediterraneo e tutte le navi targate ONG: tedesche, olandesi, francesi, coreane, svedesi, rumene, russe, cinesi, americane, argentine, brasiliane, vadaostane e via continuando.
Non è così: gli italiani non devono accogliere tutti i migranti del Mediterraneo e tutte le navi targate ONG perché sono un popolo di santi, di eroi, di poeti e di navigatori e… di cogl…, ma perché, in tutto il Mediterraneo, gli unici porti sicuri sono quelli italiani!
Anzi, per essere precisi i porti più sicuri sono quelli siciliani!
Voi chiederete: ma la Grecia, la Tunisia, il Marocco, la Spagna e la stessa Francia non si affacciano nel Mediterraneo? Apparentemente sì, nei fatti, no. Questi Paesi, a differenza dell’Italia che si affaccia nel Mediterraneo ogni mattina mentre beve il caffè, non si affacciano nel Mediterraneo: rimangono chiusi in casa e il caffè lo sorseggiano seduti sul divano.
Gli stupidi che ironizzano sul fatto che in Tunisia i porti sono pieni di imbarcazioni di milionari non hanno capito niente: quei porti sono e non sono: sono per le cose che sono e non sono per le cose che non sono: e viceversa. Va da sé che con questo dilemma in bilico tra Gorgia e Protagora i ‘Capitani’ e le ‘Capitane’ delle gloriose navi ONG non possono che scegliere l’Italia: anzi Lampedusa e i porti della Sicilia.
Anche i discorsi assurdi sulla Germania e sulla Francia che invitano l’Italia ad accogliere i migranti e poi loro li respingono è una fesseria: non sono i francesi che, a Ventimiglia, non fanno entrare i migranti che arrivano dall’Italia: al contrario, sono i migranti che, appena giunti a Ventimiglia, provano a entrare in Francia facendo finta di uscire ed escono dall’Italia facendo finta di entrare: anche in questo caso, nel dubbio, i francesi tengono la barra ferma e sinni stannu futtennu…
Quanto ai porti libici, questo lo sapete già: sono insicuri per definizione! E poiché i porti libici sono insicuri; e poiché l’unico Paese che si affaccia nel Mediterraneo sorseggiando il caffè è l’Italia, mentre gli altri Paesi del Mediterraneo non si affacciano nel Mediterraneo, è l’Italia che si deve ‘sciroppare’ tutti i migranti e tutte le navi ONG! Chiaro?
Anche la pretesa di Lampedusa di considerarsi un’isola a sé è un’aporia marina: Lampedusa è il porto delle navi ONG, che non hanno bisogno di chiedere permesso a nessuno: entrano ed escono come gli pare, perché Lampedusa è “il porto più vicino”…
Non solo. Lampedusa è un’isola di origine calcarea. Nel passato – lontano, ma sempre passato è – era attaccata all’Africa: quindi navi ONG e africani hanno su Lampedusa il diritto a un mezzo uso civico metaportuale…
Anche la storia delle navi da guerra è una mistificazione ontologico-militare! Ma come si permette quell’ammiraglio lì, come si chiama, mannaggia nemmeno il nome ricordiamo, come fa a dire ‘st’ammiraglio che bisogna studiare il Diritto della navigazione? Non ha capito niente! Una nave da guerra italiana, al cospetto di una nave ONG, subisce un processo di ‘transunstanziazione’ (con tanto di ‘benedizione’ di Papa Soros…): da nave da guerra diventa nave di pace e può anche essere in parte poco poco speronata, ma senza esagerare.
Ma come fanno gli ammiragli a non conoscere la teologia delle ONG da Lampedusa alla Sicilia? Questa materia va introdotta negli Istituti nautici e come obbligatoria per gli ufficiali della Marina italiana!
Tutto questo alla fine non farà guadagnare una barca di voti alla Lega di Matteo Salvini il “Capitano”? Certo. L’obiettivo è proprio questo: più ONG arriveranno in Sicilia (perché, dopo Lampedusa, è “l’isola più vicina”), più migranti sbarcheranno, più voti arriveranno a Salvini.
Quindi “Porti aperti” e voti a Salvini.
Vi pare poco?
Foto tratta da indro.it
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