Il divieto – che sta facendo molto discutere – sarebbe stato disposto dal gruppo Caronte & Tourist -Siremar – NGL sulle tratte tra le citare isole Eolie e la Sicilia. Da qui la lettera che il sindaco di Lipari ha inviato a varie autorità
Non c’è pace per le Isole Eolie dove continua a far discutere il divieto di imbarco dei mezzi senza autista a bordo delle navi che sarebbe stato disposto dal gruppo Caronte & Tourist -Siremar – NGL sulle tratte tra le citare isole Eolie e la Sicilia.
Le cronache – che noi leggiamo ne il Giornale di Lipari – registrano una lettera che il sindaco di Lipari, Marco Giorgianni, ha inviato alla Prefettura di Messina, all’assessorato regionale alle Infrastrutture, al Comandante dell’Ufficio Circondariale marittimo di Lipari e al Comandante della Capitaneria di porto di Milazzo.
Il sindaco sottolinea la preoccupazione degli operatori commerciali. I quali, con il divieto di imbarco dei mezzi senza autista verrebbero danneggiati sia dall’aumento dei costi, sia da problemi logistici.
Si fa notare che gli autisti che dovrebbero imbarcarsi con i mezzi comporterebbero nuovi costi: a cominciare dal pernottamento, visto che il numero esiguo delle attuali corse.
Il timore è che questa nuova disposizione possa ulteriormente complicare i rifornimenti, che sono essenziali per gli abitanti delle Eolie e anche per le attività turistiche.
Foto tratta da giornaledilipari.it
QUI PER ESTESO IL TESTO DELLA LETTERA PUBBLICATO SUL GIORNALE DI LIPARI
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