Come si diceva una volta in Sicilia, “Manciari, biviri e divirtimentu”…
“Cadice, quattro ragazzi campani studenti Erasmus arrestati dopo una rissa: grave un ragazzo spagnolo”.
L’immagine tragica di ciò che realmente l’Erasmus è: movida, sballo e perdita di tempo. Niente a che vedere con il viaggio di studio e di cultura à la Goethe.
Alla luce di quanto avvenuto a Cadice, possiamo dirlo con convinzione. Abbiamo tolto la leva obbligatoria e abbiamo messo come nuova naia l’Erasmus, per rieducare i giovani al globalismo post-nazionale. Di modo che essi abbandonino ogni radicamento nazionale e ogni residua identità culturale e si consegnino senza coscienza infelice all’erranza planetaria, all’espatrio permanente, al moto diasporico globalizzato e alla centrifugazione postmoderna delle identità. La UE ci ha dato salari più bassi ma Erasmus e mobilità. In sostanza, la possibilità di spostarci per essere sfruttati altrove.
Diego Fusaro, filosofo e commentatore
AVVISO AI NOSTRI LETTORI
Se ti è piaciuto questo articolo e ritieni il sito d'informazione InuoviVespri.it interessante, se vuoi puoi anche sostenerlo con una donazione. I InuoviVespri.it è un sito d'informazione indipendente che risponde soltato ai giornalisti che lo gestiscono. La nostra unica forza sta nei lettori che ci seguono e, possibilmente, che ci sostengono con il loro libero contributo.-La redazione
Effettua una donazione con paypal