Ai forestali aveva promesso mari e monti. Agli ex sportellisti il lavoro. Ai dipendenti della Formazione l’Agenzia regionale. Agli agricoltori e ai consumatori siciliani il blocco del grano avvelenato che arriva con le navi. Nessun impegno mantenuto, da parte di Sabastianello detto Nello o Nullo Musumeci. Il Presidente della Region e è andato sì a Pozzallo, ma solo per farsi il selfie con il Ministro Salvini. Che uomo…
Sebastiano Nullo Musumeci è andato a presentarsi (il verbo giusto è un altro, e comincia pure per pr) al nuovo Ministro degli Interni Matteo Salvini, leader della Lega. Il mendicante senza maggioranza si è inginocchiato davanti all’astro nascente e ululante per chiedere di sostenerlo. Nullo sa bene che se Berlusconi dà l’ordine di ritirata dal Governo regionale, a Gianfranco Miccichè non resta che eseguire e il Nullo, da sotto il marciapiede, finisce in mezzo alla strada.
Ed eccolo dunque a Pozzallo, per farsi un selfie insieme a tutti quelli che, politici e reggipancia, sono pronti, nell’esclusivo interesse della Sicilia, a cambiare ancora una volta casacca. Con un cinismo degno di lui, lo stesso cinismo che alimenta le sue menzogne politiche, i suoi ritardi, le sue omissioni, senza rossore in faccia, Nullo l’abusivo si presenta proprio a Pozzallo, dove, sotto la sua responsabilità, non osino dire complicità, si sta consumando una tragedia storica contro la Sicilia, lì dove si sta scrivendo la parola fine alla Sicilia granaio d’Italia, senza che Nullo e i suoi nulletti facciano un plissé.
Contro l’arrivo di tonnellate e tonnellate di grano schifoso e muffito che ci fanno mangiare sotto forma di pane, pasta e prodotti da forno in genere, contro un prodotto di pessima qualità e lavorato da schiavi sottopagati, e che quindi, costando molto meno del nostro, sta strangolando una volta per tutte i nostri agricoltori che producono grano duro.
Sia chiara però una cosa: qui nessuno è innocente. Meno che mai i produttori che si lasciano taglieggiare e angariare da un sistema criminoso bel oliato. Sono in buona parte le nullità che hanno votato per Nullo e i suoi sodali. Infatti stiamo parlando di nullità e cacasotto, i quali, al contrario di Porthos, il moschettiere del Re, preferiscono morire nel proprio piscio piuttosto che nel loro sangue.
Temendo di venire privati della loro vita da conigli, nessuno di questi orgogliosi siciliani ha mai organizzato una manifestazione contro questi loro nemici. Pur sapendo benissimo da dove viene questo grano, chi lo trasporta, e per conto di chi, chi lo compra e chi lo lavora, chi sono i collusi, i corrotti e i delinquenti al contorno.
Sanno anche che questo grano annienterà, con prezzi che nemmeno la “canigghia” che si dà alle galline, la loro produzione; ma siccome sono vigliacchi senza dignità si lasciano sodomizzare piuttosto che rischiare la pelle, evitando tutti insieme, che questo grano sbarchi in Sicilia. E si sono lasciati abbindolare dalle promesse di intervento del Nullo.
Non proprio esattamente quello che fecero i coloni americani che, con un gesto di rivolta (il Thea party), dettero inizio alla rivoluzione americana e si liberarono dei padroni inglesi.
Ma purtroppo ci sono coloni e coloni.
AVVISO AI NOSTRI LETTORI
Se ti è piaciuto questo articolo e ritieni il sito d'informazione InuoviVespri.it interessante, se vuoi puoi anche sostenerlo con una donazione. I InuoviVespri.it è un sito d'informazione indipendente che risponde soltato ai giornalisti che lo gestiscono. La nostra unica forza sta nei lettori che ci seguono e, possibilmente, che ci sostengono con il loro libero contributo.-La redazione
Effettua una donazione con paypal
