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Perché I Nuovi Vespri?

Perché di tutte le sedizioni, le rivolte,le ribellioni,le sommosse che hanno cadenzato la storia tragica e turbinosa della nostra Isola, la rivoluzione dei Vespri Siciliani del 1282 è quella che per obbiettivi e contenuti più assomiglia agli obbiettivi e ai contenuti di questi Nuovi Vespri: fare cessare la mala signoria che soffoca le nostre vite, cacciare via dalla nostra terra i colonizzatori che per mezzo dei loro ascari hanno umiliato ed impoverito la Sicilia, tradendone le conquiste. E questo in esecuzione di ordini venuti da lontano.

Ormai il gioco è svelato. Le ultime ruberie del governo crocetta con l’azzeramento di miliardi di crediti vantati dalla Regione nei confronti dello Stato hanno fatto cadere il sipario. Oggi la politica in Sicilia ha toccato il fondo e ha rivelato il suo vero volto. E la verità a lungo nascosta negli anni è questa. Non è che i politici siciliani appena eletti si prostituissero a Roma, ma è stata sempre Roma a scegliere e a fare eleggere i suoi scherani perché per mezzo loro potesse continuare a defraudarla,a depredarla e a mortificarla e soprattutto a farla sentire colpevole e meritevole di questo trattamento.

La mistificazione negli anni è riuscita perfettamente:i colpevoli delle nostre disgrazie nella opinione comune fuori dalla Sicilia e purtroppo anche tra di noi siamo noi stessi, noi ci meritiamo quello che subiamo.

NON E’ COSI’. E questo perché è vero che in Sicilia i politici sono tutti uguali. Non c’è politico,non c’è partito che non prenda ordini da Roma e che non risponda agli ordini di Roma, e dai partiti che hanno sede da Roma in su e dalle lobbies che li condizionano. Come potrebbe spiegarsi diversamente il dato in base al quale lo Stato nell’Italia repubblicana al nord ha speso ed investito cifre esorbitanti rispetto alle miserie spese al sud e in Sicilia? Dove ha preso questi soldi??

E’ UNA POLITICA che risale ai tempi dell’Unità e che non è mai cambiata. Una prova? Non c’è una legge in Sicilia che non sia stata votata da tutti i partiti politici, a cominciare dai nipoti di De Gasperi e ai nipoti di Togliatti a finire ai servi di Renzi e dei suoi vecchi e nuovi compagni di merenda. Tutti insieme nello stesso disonorevole mazzo. Proprio come i ladri di Pisa, che di giorno litigavano e litigano e che di notte andavano e vanno a rubare insieme. Che dignità politica, che onore possono avere i pupi messi al potere dai loro mandanti? Nessuna. La storia è piena di miserabili come loro, i loro nomi sono pronunciati con vituperio e così dovremmo fare noi per i nostri Cao Ky(pupo degli Usa in Sud Vietnam e cito solo lui come rappresentante di una schiera purtroppo foltissima di traditori ).

Il primo tragico effetto di questo tipo di governo e di questa genia di governatori è la CORRUZIONE,non solo la propria personale ma soprattutto quella politica, quella morale,quella di un intero sistema. Il secondo effetto è il disfacimento delle istituzioni. E’ quello che è avvenuto finora e che sta avvenendo. Sono valori che non interessano a chi, come le cavallette, mangia defeca e se ne va, grasso e ricco.

Per questo se ne devono andare PRIMA CHE SCADANO,non fosse altro perché sono SCADENTI !!

Ma i Nuovi Vespri hanno l’ambizione di andare molto più avanti dei Vecchi Vespri. Noi dobbiamo cacciare via questi Angiò d’accatto ma non dobbiamo aprire la strada a nuovi Aragonesi. Via Carlo ma niente Pietro. DOBBIAMO GOVERNARCI DA NOI! Ne abbiamo gli strumenti e costringeremo lo Stato a attuare integralmente lo Statuto. Ma dobbiamo avere le carte in regola.

Dobbiamo poterli guardare in faccia. E per riuscirci dobbiamo mettere da parte tatticismi, titubanze, gelosie e voglia di primati e primazie.
Amici, noi, soltanto noi abbiamo il potere di rendere meno difficile la vita della nostra gente, di costruire un futuro migliore per i nostri figli. E se ne abbiamo il potere, ne abbiamo anche il dovere.

Come? Sarà sufficiente che ciascuno di noi sappia quanta lealtà e onestà, quanta sincera disponibilità,quanti sentimenti generosi,quante buone intenzioni,quanta intelligenza, quanto spirito del più fine c’è in ognuno di noi, proprio in ognuno. Si amici, tutto questo è in noi, ben chiuso in ciascuno. Ebbene, portiamolo fuori, sapendo che, se solo lo vuole, ciascuno di noi può rendere felici gli altri e trascinare gli altri con sé.

Possiamo farlo e quindi dobbiamo farlo. Io dico dobbiamo farlo e dunque possiamo farlo. Per la nostra dignità, per i nostri figli.