Il delegato confederale per la Sicilia del sindacato OR.S.A., Giuseppe ‘”Pippo” Prestigiacomo ci scrive precisando alcuni particolari. Sottolineando che è sbagliato prendersela solo con i casellanti. I ‘numeri’ del CAS anche in un libro del giornalista Mario Giordano
da Giuseppe “Pino” Prestigiacomo,
delegato confederale per la Sicilia di OR.S.A.
riceviamo e pubblichiamo
A precisazione dell’articolo pubblicato dal blog I Nuovi Vespri in data del 10 aprile 2018 va segnalato quanto segue.
Piuttosto che indicare il casellante delle autostrade siciliane – la figura certamente più esposta dell’intero ente regionale – vorrei più genericamente indicare l’impiegato o il dipendente, perché nel CAS, non ci sono solo i casellanti, ma c’è tanto altro personale, dirigenti, capi ufficio, amministrativi, etc etc.
Questo per dire che le considerazioni fatte nel citato articolo, in realtà, riguarda tutto il personale.
Ai casellanti porgo le scuse per avere indicato solo loro come protagonisti di questa vicenda.
Detto questo, la sostanza dell’articolo resta; nell’ente CAS si spendono annualmente oltre 19 milioni di euro (spese complessiva annua per il personale, circa 343 unità) con una media stipendiale altissima; nella cifra è compreso il milione e oltre per lo straordinario (anche questo di tutti i dipendenti, non solo dei casellanti).
Si noti bene che il dato esorbitante della spesa per il personale del CAS è stato stigmatizzato anche durante la seduta in commissione Bilancio e Finanze dell’Ars, nella trattazione della improbabile fusione tra CAS e ANAS che io mi auguro non avvenga mai!
A chi si è sentito offeso, tra i lavoratori del CAS, ricordo i veri offesi sono gli ex lavoratori trimestrali esattori, tagliati fuori strumentalmente dal circuito lavorativo del Consorzio Autostrade Siciliane e di come, tutt’ora, dall’interno dell’ente si continui a mettere veti alla loro assunzione attraverso l’agenzia interinale.
Per concludere, se andremo davanti a un Giudice saremo in buona compagnia, visto che il giornalista Mario Giordano, nel suo ultimo libro “Avvoltoi”, proposito del CAS ne dice proprio delle belle; chissà quali sono le sue fonti sulle cifre. Noi, anzi, ci siamo tenuti bassi. Buona lettura…
Foto tratta da blog.unioneprofessionisti.com
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