Il Centro studi Andrea Finocchiaro Aprile ricorda l’anniversario della Costituzione approvata dal Parlamento dello Stato libero e indipendente di Sicilia il 10 Luglio 1848
Nella ricorrenza – offuscata e trascurata – del 169° anniversario Il Centro studi Andrea Finocchiaro Aprile commemora con legittimo orgoglio l’emanazione ella Costituzione siciliana approvata dal Parlamento dello Stato libero e indipendente di Sicilia il 10 Luglio 1848.
Fu infatti la COSTITUZIONE più moderna, più democratica, più liberale e progressista dell’Europa del XIX secolo. La Rivoluzione Siciliana fu altresì la prima delle tante rivoluzioni che in quel 1848 esplosero in Europa all’insegna della Libertà, del progresso e della democrazia.
E’ appena il caso di evidenziare che la Costituzione Siciliana era molto più avanzata soprattutto rispetto allo STATUTO ALBERTINO, emanato a Torino pure nel 1848. Il RE SABAUDO, infatti, continuava a riservare a se stesso alcuni importanti competenze e facoltà legislative che sarebbero dovute essere proprie del Parlamento di Torino.
Ricordiamo altresì che il Parlamento Siciliano respingeva aprioristicamente ogni proposta “unitaria” o “annessionista”. Si ipotizzavano tuttavia eventuali “CONFEDERAZIONI” fra gli STATI ITALIANI a loro volta Indipendenti.
Si assicurava pari dignità con gli altri Stati, ma restavano ferme la Indipendenza e la sovranità dello STATO SICILIANO.
In particolare l’articolo 2 della COSTITUZIONE SICILIANA così si esprimeva:
“La Sicilia sarà sempre Stato Indipendente.
Il RE dei Siciliani non potrà regnare o governare su verun altro Paese.
Ciò avvenendo sarà decaduto ipso facto.
La sola accettazione di un altro Principato o Governo lo farà anche incorrere ipso facto nella decadenza” .
Ricordiamo questo ulteriore “precedente” storico, politico, culturale ed giuridico-istituzionale a quanti, oggi, pensano di potere cancellare con un colpo di spugna i diritti fondamentali della Nazione Siciliana, la sua Autonomia, il suo Diritto al futuro. A costo anche di violare il PACTUM che diede luogo (il 15 Maggio 1946) alla emanazione dello Statuto Speciale di Autonomia.
Non aggiungiamo altro in quanto “ai buoni intenditori” dovrebbero essere sufficienti poche parole per richiamarli alle rispettive, gravissime, responsabilità.
AN T U D U!
Palermu, 10 Giugnettu (Luglio) 2017
IL COORDINATORE DEL CENTRO “AFA”
( GIUSEPPE SCIANO’)
SI ALLA SICILIA!
NO ALLA MAFIA!
sul tema:
Il 12 gennaio di 169 anni fa la Rivoluzione siciliana del 1848
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