Martedì, in collaborazione con l’associazione animalista, la presentazione di un progetto che mira a salvare alcune specie a rischio, come i renziani di Sicilia…
Martedì 22 novembre, alle ore 11, nella sede dell’Assessorato regionale all’Agricoltura, in Viale Regione Siciliana 2771 a Palermo, verranno presentati i risultati del progetto ‘LIFE ConRaSi’, un progetto per la conservazione di tre specie di rapaci a rischio. Lo leggiamo su una nota dell’assessore Antonello Cracolici.
E quali sono questi rapaci a rischio? Nella nota si parla di aquile e falchi, ma in verità, ci dicono che si tratta di: renziani in cerca d’autore, aspiranti sindaci e assessori voraci.
Insomma, Cracolici sarebbe interessato al progetto per un puro istinto di sopravvivenza sua e dei suoi compari.
“L’obiettivo principale del LIFE ConRaSi – si legge ancora nella nota- è quello di minimizzare le minacce più gravi”. Probabilmente parlano del Movimento 5 Stelle.
E ancora, tra gli obiettivi del progetto: “Garantire la conservazione nel lungo periodo di queste tre specie di rapaci rispetto alle quali la Sicilia gioca un ruolo centrale sia a livello nazionale che europeo”. Insomma ancora non sono sazi e pensano al loro futuro e la Sicilia, in quanto a produzione di carrieristi della politica, ha sempre avuto un ruolo centrale.
Ma il peggio arriva ora: “In particolare il progetto mira all’incremento del successo riproduttivo e all’aumento del numero di coppie nidificanti sull’Isola”. Non sono abbastanza, servono più voti. Questo lo sapevamo. E sperano di riprodursi.
Nella categoria rapaci da salvare rientrano tutti quei renziani che sono stati la rovina di Renzi e di cui vi abbiamo appena parlato qua.
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