- E’ bene che il coordinatore per la Sicilia dell’associazione ‘Le Partite Iva’ sappia gli aiuti della Regione siciliana per l’alluvione del 2018 si sono rivelati una volgare presa in giro per gli agricoltori siciliani
- “Applicare il principio di insularità”
E’ bene che il coordinatore per la Sicilia dell’associazione ‘Le Partite Iva’ sappia gli aiuti della Regione siciliana per l’alluvione del 2018 si sono rivelati una volgare presa in giro per gli agricoltori siciliani
Sull’ondata di maltempo che ha colpito la parte orientale della Sicilia interviene Maria Francesca Briganti, coordinatore per la Sicilia dell’associazione ‘Le Partite Iva’. “Nel giro di pochi mesi – dice Maria Francesca Briganti – un altro flagello climatico si è abbattuto sulla Sicilia orientale, seminando distruzione tra le colture, le case e le attività imprenditoriali, soprattutto quelle sulle zone costiere. Siamo stati in stretto contatto con i nostri associati in questi tre giorni di burrasca e la cronaca ci racconta i danni ingenti registrati nel territorio siciliano. Abbiamo appreso che il Presidente della Regione, Renato Schifani, vorrebbe deliberare lo stato di crisi regionale per affrontare questa ennesima crisi che colpisce tutte le attività, già pesantemente provate dalla crisi economica di questi ultimi anni. La nostra associazione concorda sulla richiesta dello stato di crisi regionale, ma l’aspetto più urgente da affrontare è soprattutto la grave crisi economica che ha investito la Sicilia. Non accetteremo che si mettano delle toppe ai problemi strutturali, dalla siccità al caldo anomalo del mese di Dicembre, dai problemi del mercato ortofrutticolo ai danni subiti a causa delle intemperie. Gli imprenditori siciliani hanno bisogno di risposte – aggiunge il coordinatore per la Sicilia dell’associazione ‘Le Partite Iva’ – e queste risposte si traducono solo con gli aiuti per i quali auspichiamo di non dover aspettare anni prima che si materializzino”. Ricordiamo che la regione siciliana ha preso in giro gli agricoltori con gli aiuti per l’inondazione del 2018 che sono stati ridotti di oltre il 90%!
“Applicare il principio di insularità”
“Pertanto – prosegue il comunicato – riteniamo urgente un incontro con il Presidente Schifani e con i vertici del Dipartimento della Protezione civile in Sicilia per mettere in sicurezza le zone ad alto rischio idrogeologico. E’ necessaria una mappatura di queste ultime aree in raccordo con i Consorzi di bonifica, per evitare esondazioni a partire dai canali di scolo”. Maria Francesca Briganti pone l’accento sui problemi economici, sull’emergenza in agricoltura che oggi fa i conti con “costi di produzioni impossibili da sostenere”. Uno scenario che favorisce “la commercializzazioni di prodotti agricoli provenienti dall’estero, con i quali è impossibile competere. Il collasso economico dell’Isola è un fatto di cronaca oltre ad un fatto economico e sociale, non a caso le indagini dell’Istat rilevano sia come è aumentata la povertà assoluta e sia quella relativa”. Il coordinatore per la Sicilia dell’associazione ‘Le Partite Iva’ auspica infine che venga attuato il “principio di insularità che darebbe respiro a tutte le imprese siciliane”.
AVVISO AI NOSTRI LETTORI
Se ti è piaciuto questo articolo e ritieni il sito d'informazione InuoviVespri.it interessante, se vuoi puoi anche sostenerlo con una donazione. I InuoviVespri.it è un sito d'informazione indipendente che risponde soltato ai giornalisti che lo gestiscono. La nostra unica forza sta nei lettori che ci seguono e, possibilmente, che ci sostengono con il loro libero contributo.-La redazione
Effettua una donazione con paypal
