- Come possono succedere certe cose?
La denuncia arriva dall’Associazione Mareamico di Agrigento. Come commentare questa notizia?
Nella Valle dei Templi di Agrigento – che presto diventerà la Valle del rigassificatore che verrà realizzato a qualche chilometro, per la precisione a Porto Empedocle – si ‘familiarizza’ con una discarica abusiva a base di eternit, cioè amianto. La ‘buona nuova’ la comunica l’Associazione Mareamico di Agrigento, che ormai è l’ultimo baluardo ambientalista rimasto in piedi nella terra di Luigi Pirandello. “In piena Valle dei Templi, a pochi metri dal Tempio di Vulcano – si legge nel comunicato dell’Associazione Mareamico di Agrigento – è nata una nuova discarica con una montagna di eternit. Abbiamo segnalato la cosa al Direttore del Parco dei Templi
che ha assicurato un suo intervento per la rimozione del pericoloso rifiuto”. La notizia – che l’Associazione accompagna con fotografie e con un VIDEO – i riassume in una domanda: i delinquenti che hanno lasciato l’amianto nella Valle dei Templi, a due passi dal Tempio di Vulcano – luogo ogni giorno frequentato fa migliaia e migliaia di turisti – come hanno fatto ad entrare nel Parco archeologico e a scaricare l’amianto? Di solito, quando si compiono atti di questo genere, si scelgono posti solitari, non certo luoghi frequentati ogni giorno da migliaia di persone. Da qui una seconda domanda: che cosa si nasconde dietro questa strana storia? Qualcuno ha voluto lanciare un segnale? E a chi? Con tutta la buona volontà, non riusciamo a pensare al Parco archeologico di Agrigento come un luogo abbandonato. Questoria è strana, molto strana.
QUI IL VIDEO DI MAREAMICO SULL’AMIANTO NELLA VALLE DEI TEMPLI DI AGRIGENTO
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