- I cambiamenti climatici sono tra noi, anche se spesso la politica tende a ignorarli
Lo scorso anno ci sono stati problemi per la semina del grano a causa delle piogge incessanti; quest’anno se le alte temperature proseguiranno anche a Novembre…
I cambiamenti climatici sono sempre tra noi. A ricordarcelo non c’è solo la siccità che ha provocato drastiche riduzioni di produzioni di grano nel Centro Europa, in Africa, in Medio Oriente e in Argentina. Ci sono segnali che si vivono bene, come il sole estivo a fine Ottobre. Un caldo che non è solo un fenomeno italiano. Ieri, 30 Ottobre, sono state registrate temperature calde – da record se consideriamo che siamo, per l’appunto, a fine Ottobre – in Germania, in Svizzera, in Polonia e in Slovenia. temperature di 25 gradi e, magari, qualche linea in più. Gli esperti dicono che il caldo anomalo si va spostando verso est, dalla Croazia alla Bosnia. Attenzione: noi scriviamo da Palermo e a Palermo – è noto – fino a metà Dicembre capita spesso di sorseggiare l’aperitivo all’aperto. Ma, anche a Palermo e in Sicilia, ci sono segnali particolari. Come le piogge autunnali dello scorso anno, che in molti casi hanno impedito la semina dei cereali sino a Dicembre. O come i 20 gradi di temperatura registrati a Febbraio negli ultimi due anni. Febbraio dovrebbe essere il mese più freddo dell’anno, o tra i più freddi dell’anno, invece negli ultimi due anni le temperature sono state miti. Intanto, quest’anno, a fine Ottobre – almeno in Sicilia, ma supponiamo che, in presenza di questo caldo anomalo, sia così anche in altre Regioni italiane – ci potrebbero essere problemi per la semina del grano. Lo scorso anno – come già ricordato – ci sono stati problemi a causa delle piogge incessanti, quest’anno se il caldo andrà avanti anche a Novembre…
Foto tratta da Eco Vicentino
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