Santa Rosalia ci ha liberati la prima volta dalla peste. Oggi la nuova peste alberga nei ‘Palazzi’ della politica siciliana. Purtroppo questi signori, nonostante i danni che hanno fatto e che continuano imperterriti a fare, non se ne vogliono andare. Non ci resta che chiedere un miracolo alla Santuzza: Rosalia, Portatilli unni sai tu, portatilli e cu fu fu…
Guarda e piangi, Rosalia!
China china è ormai la via
Di rifiuti umani e no.
Ammorbata è dalla puzza,
Potentissima Santuzza,
‘sta città ca fu padrona
Di la terra e di lu mari.
Ma una Santa po’ sbagliari
E p’amuri, pirdunari.
Troppo fusti generosa,
Santa bella come rosa:
Dalla peste liberasti
Genti bona e puru crasti.
I politici salvasti
E nel fango ni lassasti.
Fanni a grazia, Santa bella
Passa c’un compattaturi,
Passa tu cun gran muturi
Pi li strati e pi li vie.
I palazzi dei potenti
Spazza come fussi nienti
Portatilli unni sai tu,
portatilli e cu fu fu.
Pi la grazia ricevuta
ni facemu n’acchianata.
Tutti a piedi o in carrozzino
Scaleremo il Pellegrino.
Nella grutta benedetta
Porteremo in furia e fretta
Di ex voto una marea
Dei curnuti ‘i l’Assemblea.
AVVISO AI NOSTRI LETTORI
Se ti è piaciuto questo articolo e ritieni il sito d'informazione InuoviVespri.it interessante, se vuoi puoi anche sostenerlo con una donazione. I InuoviVespri.it è un sito d'informazione indipendente che risponde soltato ai giornalisti che lo gestiscono. La nostra unica forza sta nei lettori che ci seguono e, possibilmente, che ci sostengono con il loro libero contributo.-La redazione
Effettua una donazione con paypal