- Il riferimento – ovviamente – è alle elezioni politiche nazionali del 25 Settembre. Unione Popolare è un nuovo partito di sinistra che vede insieme Potere al Popolo!, Rifondazione Comunista, ManifestA e altri soggetti che si riconoscono sempre nella sinistra
- La raccolta delle firme, De Magistris: “È una grande e difficile sfida che abbiamo davanti da organizzare in poche settimane”
Il riferimento – ovviamente – è alle elezioni politiche nazionali del 25 Settembre. Unione Popolare è un nuovo partito di sinistra che vede insieme Potere al Popolo!, Rifondazione Comunista, ManifestA e altri soggetti che si riconoscono sempre nella sinistra
L’ex Sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, è stato designato capo politico di Unione Popolare, il nuovo partito della sinistra che vede assieme Potere al Popolo!, ManifestA, Rifondazione comunista e altri movimenti legati alla sinistra sociale. Nella sua prima dichiarazione da leader di questo nuovo schieramento politico De Magistris ha annunciato che, tra qualche giorno, comincerà la raccolta delle firme per la presentazione delle liste alle elezioni politiche del 25 Settembre. “L’Unione Popolare – leggiamo in un comunicato del nuovo partito politico della sinistra a firma di Simona Suriano (ManifestA), Maurizio Acerbo (Rifondazione Comunista), Marta Collot e Giuliano Granato (Potere al Popolo) – sarà presente alle prossime elezioni nonostante il numero enorme di firme da raccogliere nel mese di Agosto. Con un sforzo straordinario di impegno volontario supereremo il tentativo palesemente antidemocratico di zittire le voci non allineate con il partito unico della guerra. La pessima legge elettorale vigente prevede che ogni lista indichi il ‘capo politico’. Ringraziamo Luigi de Magistris per aver accettato di assumere questa responsabilità in qualità di garante del progetto di Unione Popolare. La necessità di raccogliere un numero enorme di firme impone tempi ristrettissimi per la predisposizione delle liste e di partire dalla prossima settimana con la raccolta in tutta Italia. Con candidate e candidati credibili daremo voce alle ragioni della pace, dei lavoratori e delle lavoratrici che vorrebbero semplicemente dignità e salari dignitosi, a chi lotta per un pianeta che reclama una vera riconversione ecologica e per un mondo più giusto e solidale, e non ci fermeremo certo dinanzi a qualsivoglia ostacolo burocratico.”
La raccolta delle firme, De Magistris: “È una grande e difficile sfida che abbiamo davanti da organizzare in poche settimane”
C’è anche una dichiarazione di De Magistris: “È una grande e difficile sfida che abbiamo davanti da organizzare in poche settimane. Ma non ci mancano coraggio ed entusiasmo. Siamo fuori dal sistema e non ci siamo sporcati le mani con la guerra e la macelleria sociale ai danni del popolo italiano. Proveremo a dimostrare che la credibilità per rappresentare le istituzioni del Paese è fatta di storie di persone che hanno dimostrato nella vita da che parte stare e che non utilizzano il potere per interessi di parte ma solo come strumento per attuare la Costituzione antifascista”. La raccolta delle firme per potersi presentare per la prima volta alle elezioni è una legge che è stata voluta dai partiti per cercare di ostacolare la nascita di nuove formazioni politiche. Insomma, la ‘casta’ della vecchia politica che si tutela. Oggi tale legge rischia di essere una tagliola, perché raccogliere migliaia di firme ad Agosto è veramente difficile. Ma siamo certi che l’Unione Popolare ci riuscirà.
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