Pecoraro Scanio “Sicilia merita strade sicure, troppi morti sulla SS 118”

8 aprile 2022

ROMA (ITALPRESS) – Alfonso Pecoraro Scanio, presidente della fondazione Univerde e già ministro e con origini siciliane ha accompagnato al ministero delle infrastrutture una delegazione di sindaci composta dal primo cittadino di Agrigento Francesco Miccichè, dalla agguerrita sindaca di Alessandria della Rocca, Giovanna Bubello e dal sindaco di Corleone Niccolò Nicolosi.
Incontro con la viceministra Teresa Bellanova e i tecnici del ministero e poi Angelo Cambiano già sindaco di Licata e oggi capo segreteria di Giancarlo Cancelleri. “La statale 118 Corleonese-Agrigentina è un esempio dell’abbandono delle aree interne non solo dei Monti Sicani ma di tutte le zone della montagna siciliana e italiana condannata ad uno spopolamento con conseguenze sociali , ambientali e culturali drammatiche. – ha osservato Pecoraro Scanio aggiungendo “queste comunità hanno diritto ad una mobilità verso ospedali, scuole e servizi e soprattutto a non rischiare la morte su strade che attendono un vero intervento da troppi decenni. L’impegno della viceministro Bellanova e del sottosegretario Cancelleri ribaditi anche in questo incontro devono ora incontrare la condivisione della Regione e tradursi nell’inserimento dell’opera nel nuovo contratto di programma dell’Anas”. Pecoraro Scanio ha poi concluso “Sono ammirato dalla tenacia di questi sindaci che lottano per la sopravvivenza delle proprie comunità e sostengo questa della strada come quella delle zone franche montante perchè il Pnrr deve servire a risollevare la nostra Italia e non ad arricchire i soliti prenditori di danaro pubblico”.
(ITALPRESS).

AVVISO AI NOSTRI LETTORI

Se ti è piaciuto questo articolo e ritieni il sito d'informazione InuoviVespri.it interessante, se vuoi puoi anche sostenerlo con una donazione. I InuoviVespri.it è un sito d'informazione indipendente che risponde soltato ai giornalisti che lo gestiscono. La nostra unica forza sta nei lettori che ci seguono e, possibilmente, che ci sostengono con il loro libero contributo.
-La redazione
Effettua una donazione con paypal


Commenti