“E’ per noi è fondamentale pensare all’agricoltura del futuro a basse emissioni di Co2 – ha detto Mirco Maschio – un’agricoltura che possa dare il suo contributo alla mitigazione dei cambiamenti climatici. Oggi è importante favorire l’accumulo di Co2 nei terreni e promuovere sistemi di produzione sempre sostenibili, seguendo le strategie pratiche dell’ONU, in particolare l’obiettivo 2 dell’agenda 20-30, che punta a promuovere sistemi sostenibili, pratiche agricole resilienti e ad aumentare produzioni e produttività migliorando l’ecosistema”.
“Per noi non è una moda – ha anche ricordato Maschio -. Abbiamo iniziato 7 anni fa, in collaborazione con l’Università di Padova Enea e Veneto agricoltura. Un progetto che ci ha visto impegnati con tecnologie e tecniche innovative sostenibili per ridurre le emissioni. Siamo riusciti a coltivare mais, soia, colza e frumento, dimostrando che si può ridurre le emissioni di Co2 fino a 2500 kg per ettaro all’anno senza compromettere le rese agricole. E in questo stand abbiamo una rappresentazione delle macchine che abbiamo utilizzato in questo progetto che si chiama Agricare”.
(ITALPRESS).
AVVISO AI NOSTRI LETTORI
Se ti è piaciuto questo articolo e ritieni il sito d'informazione InuoviVespri.it interessante, se vuoi puoi anche sostenerlo con una donazione. I InuoviVespri.it è un sito d'informazione indipendente che risponde soltato ai giornalisti che lo gestiscono. La nostra unica forza sta nei lettori che ci seguono e, possibilmente, che ci sostengono con il loro libero contributo.-La redazione
Effettua una donazione con paypal