‘La Sicilia’ compie 80 anni, Schifani “Un pezzo di storia”

15 marzo 2025

CATANIA (ITALPRESS) – “La comunicazione è strategica, ancora di più l’informazione, che deve sforzarsi ogni giorno di essere quanto più fedele alla realtà, per dare una visione completa e approfondita ai cittadini-lettori. La Sicilia ha fatto la storia del giornalismo siciliano e siamo grati sinceramente a Mario Ciancio Sanfilippo per quanto ha dato a questa terra”. Così il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani, durante il suo intervento in occasione degli 80 anni del quotidiano stampato per la prima volta a Catania il 15 marzo 1945.

“A volte ho appreso le notizie, anche quelle che mi riguardavano, dalle colonne del vostro giornale – ha continuato Schifani – oggi più che mai è importante continuare una collaborazione col mondo dei media, anche nella logica della critica, che sia da stimolo per un’azione costruttiva. Tutti insieme nella stessa direzione, per migliorare e valorizzare questa terra. Il giornalismo può fare tanto. La dialettica tra media e istituzioni è fondamentale per costruire una democrazia sana”.

È stata una vera e propria festa quella di stamattina a Palazzo Biscari, alla presenza di istituzioni civili, religiose, militari: sul palco per i saluti istituzionali, Antonino Raspanti, vescovo di Acireale e presidente Cesi; Maria Carmela Librizzi, prefetto di Catania, Nuccio Di Paola, vicepresidente vicario dell’Ars. In apertura dei lavori – accompagnati per tutta la giornata dalla mostra di alcune prime pagine storiche del Quotidiano – il direttore della testata Antonello Piraneo ha ringraziato i giornalisti e la città per il riconoscimento istituzionale di “un giornale che vuole essere specchio dei tempi, patrimonio da custodire e da condividere: maturo grazie alla sua consapevolezza, ma comunque giovane e smart nei confronti di un cambiamento che si muove al ritmo delle tecnologie digitali”.

Un “giornale-agorà”, battezzato dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella quale “libero e autorevole”, dove dibattere e far nascere il confronto (anche intergenerazionale). E proprio così è stato anche oggi, con un talk che ha visto faccia a faccia gli studenti degli Istituti Cutelli, Galilei e Marconi di Catania – con una rappresentanza dei giovani delle pagine Social Comics – con i rettori degli Atenei di Catania, Enna e Palermo. Si e’ parlato di fuga di cervelli, intelligenza artificiale, diritto allo studio e partecipazione dei giovani alle strategie accademiche. Il tutto, prima di chiudere con il condirettore Domenico Ciancio Sanfilippo, che ha ereditato – oltre al nome del fondatore de La Sicilia – anche la responsabilità di traghettare il quotidiano verso il futuro e il cambiamento.

-Foto I PRESS-
(ITALPRESS).

AVVISO AI NOSTRI LETTORI

Se ti è piaciuto questo articolo e ritieni il sito d'informazione InuoviVespri.it interessante, se vuoi puoi anche sostenerlo con una donazione. I InuoviVespri.it è un sito d'informazione indipendente che risponde soltato ai giornalisti che lo gestiscono. La nostra unica forza sta nei lettori che ci seguono e, possibilmente, che ci sostengono con il loro libero contributo.
-La redazione
Effettua una donazione con paypal


Commenti