“Stiamo inoltre lavorando per il futuro, per cambiare la politica industriale europea e le nostre ragioni cominciano a farsi largo in Europa” ha aggiunto ancora Urso. “Occorre cambiare la politica europea del green deal, coniugando le esigenze ambientali con le necessità industriali e garantendo che la tecnologia dell’elettrico sia realizzata nel nostro continente”.
“Le sfide del futuro l’Italia potrà vincerle tenendo conto che il principale differenziale per il nostro paese è il costo dell’energia: abbiamo presentato ai nostri diversi interlocutori, dalle istituzioni ai sindacati alle associazioni d’impresa, un documento nel quale si evidenzia come, accanto allo sviluppo sempre più importante di tutte le fonti rinnovabili, è necessario che il nostro paese ritorni a produrre energia nucleare” ha detto ancora Urso. “Stiamo lavorando per definire, entro la conclusione dell’anno, un contesto legislativo dedicato e per definire un soggetto che produca impianti nucleari di terza generazione avanzata e di quarta, impianti poi li possa fornire a chi, in Italia e nel mondo, abbia necessità. L’Italia ha i brevetti, la scienza, la tecnologia e le imprese per realizzarli. Possiamo rientrare nel novero dei paesi capaci di creare impianti nucleari: dobbiamo garantire al nostro paese e al nostro continente l’autonomia strategica. Le vicende di questi ultimi anni lo insegnano”.
– foto Agenzia Fotogramma –
(ITALPRESS).
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