di Diego Fusaro
di Diego Fusaro
Pare che sia davvero suonata l’ultima ora per il Reddito di cittadinanza. Alla fine sarà realmente soppresso, come era stato promesso. In compenso il governo della destra bluette neoliberale di Giorgia Meloni continua a sprecare pubblici denari per le armi a Kiev a beneficio dell’imperialismo a stelle e strisce. E anche per i vitalizi dei politici naturalmente, che come sapete sono stati ripristinati proprio grazie a questo governo che ogni giorno di più appare la semplice continuazione peggiorativa, se mai è possibile, del precedente governo dell’euroinomane di Bruxelles Mario Draghi. Si può dire tutto quel che si vuole sul Reddito di cittadinanza, che è stato utilizzato male, che è stato utilizzato come strumento di consenso dal Movimento 5 stelle, che è diventato l’ennesimo strumento di assistenzialismo: e tuttavia per una volta tanto i soldi pubblici sono stati “sprecati” (facciamo pure questa concessione al pensiero dominante), se vogliamo dire così, buttandoli verso il basso, cioè verso i più deboli, e non verso l’alto, cioè verso le banche e gli oligarchi del capitale. Già questo dovrebbe indurci a riconoscere che il Reddito di cittadinanza era in fondo meno peggio di molto altro che abbiamo visto e che continueremo a vedere.