I militari occidentali impegnati nella guerra in Ucraina (in parte ucraini, in parte mercenari pagati dai paesi dell’Occidente) utilizzano ogni giorno una media di 5-6mila munizioni da 155 millimetri. Gli Stati Uniti d’America producono 15 mila munizioni al mese, l’Unione europea e gli altri Paesi dell’Occidente ancora meno. Morale: al di là di quello che raccontano i mezzi di informazione (o disinformazione) occidentali, militari ucraini e mercenari occidentali impegnati nella guerra in Ucraina stanno esaurendo le munizioni. Questo è il motivo per il quale gli americani hanno fornito le bombe a grappolo a militari ucraini e mercenari occidentali. In pratica, l’Occidente impegnato nella guerra in Ucraina, sotto il profilo militare, è con il culo a terra. Tra l’altro, le bombe e grappolo sono armi a doppio taglio. Il perché è semplice. Una bomba a grappolo rilascia in un’ampia superficie una settantina di bombe, alcune esplodono, altre rimangono inesplose nel territorio, pronte a esplodere al passaggio di militari e anche di civili. Se, da un lato, le bombe a a grappolo impediscono ai russi di avanzare (cosa importante, se è vero che militari ucraini e occidentali, a breve, saranno privi di munizioni), dall’altro lato anche i militari ucraini e occidentali non potranno passare da questi
Foto tratta da Faro di Roma