La 18esima Traversata dei Nebrodi a cavallo (foto sopra tratta da Borgo San Nicolao) si svolgerà dal 3 al 6 Agosto. Una manifestazione per gli appassionati del cavallo, che in Sicilia non sono pochi. Anche se la cavalcata sui monti Nebrodi raccoglie oggi – a giudicare da quello che si legge in un comunicato che illustra questo particolare appuntamento – una sessantina di cavalieri. “In sella alla Natura, al ritmo degli zoccoli, con l’eco del nitrito – recita il comunicato -. Come ritrovare salute tra vegetazione e paesaggi incontaminati, sana aggregazione e passione per il cavallo con le Giacche Verdi Sicilia. In un’epoca in cui si stanno perdendo di vista certi valori umani indispensabili alla qualità della vita e all’equilibrio psicofisico delle persone, assorbite come sono dal logorio frenetico e delirante delle città ‘scoppiate’, la montagna e le sue ricchezze vengono loro incontro per recuperare la dimensione umana con l’aiuto di un antichissimo amico: il cavallo. Amico dell’uomo perché, in cambio della biada e di una carezzevole strigliata, l’equino lo porta in groppa, assicurandogli il godimento del paesaggio. Per giunta induce a creare il rapporto umano con nuovi amici nella natura aperta e generosa, facendo recuperare abitudini aggregative e allegria attorno a un falò, rinvigorendo la gioia
C’è un’Estate siciliana imperniata sul mare, ma c’è anche una Sicilia con le sue montagne, forse un po’ trascurate dai turisti. Se il mare della nostra Isola è meta ogni anno di milioni di visitatori, anche le montagne – che in Sicilia sono dominanti – sono affascinanti (spesso si dimentica che la Sicilia è un’Isola dove a predominare è la montagna). Una vacanza in Sicilia valorizzando il cavallo, soprattutto per gli appassionati, è sicuramente originale. “La bellezza è la nostra salvezza”, dice Anna Spitaleri, presidente dell’Associazione regionale Giacche Verdi che, insieme al Gruppo Giacche Verdi di Bronte, organizza l’iniziativa da circa un ventennio. “Lei – si legge sempre nel comunicato – lo sta diffondendo ai quattro venti, invitando a non sottovalutare l’importante messaggio in pillola. Al raduno equestre parteciperanno una sessantina di aderenti che coltivano la passione per il cavallo in questa Isola dove ancora esistono sterminati territori salvaguardati dai Parchi naturali e dalle Riserve, dove si può fare trekking o lasciarsi andare al galoppo in sella al proprio destriero. Il percorso della Traversata sulla dorsale montana tocca tre province (dovrebbero essere Messina, Catania ed Enna) e pone attenzione alla fauna selvatica nebroidea, offrendo la possibilità di osservare il cavallo autoctono del territorio, il Sanfratellano, i cui esemplari vivono allo stato brado nel bosco dei Nebrodi. In sella sarà molto probabile imbattersi nella capra Messinese e nel Suino Nero al pascolo, veder volare l’Aquila Reale e il Grifone che nidificano sulle Rocche del Crasto, scorgere il Gatto Selvatico insediato tra il Parco dei Nebrodi e quello dell’Etna. La manifestazione è patrocinata da diversi Enti Pubblici e privati che hanno a cuore la valorizzazione dell’ambiente e della sua bellezza. Partenza e ritorno dei cavalieri sono previsti nella sede logistica della Traversata, l’Agri Hotel da Marianna di San Domenica Vittoria. Il percorso prevede di toccare incantevoli e suggestivi itinerari del Parco dei Nebrodi sotto la stretta ‘vigilanza’… del vulcano più grande d’Europa”, ovviamente il riferimento è all’Etna.
Da decenni le aree montane della Sicilia subiscono lo spopolamento. Alla base c’è il disinteresse della Regione siciliana e dello Stato. Per quasi tre anni i Sindaci di