di Andrea Piazza
Anche la Procura della Repubblica di Firenze è scesa in pista.. Ha rinnovato il look utilizzando sostanzialmente la medesima impostazione ideologica che con il dichiarante Salvatore Baiardo ci potrebbe proiettare alla corte di Arcore per svelarci, dopo il terzo segreto di Fatima, la Profezia terzo atto. A mio modesto parere sino a quando i nostri distratti investigatori non cambieranno schema di analisi partendo dal ruolo all’interno del SISTEMA SOVRANAZIONALE DELLA MAFIA SICULO AMERICANA NON SI CAVERA’ UN EMERITO RAGNO DAL BUCO. Magari un giorno scopriremo che la criminalità mafiosa è una compartecipe minore che apparentemente recita il ruolo di forza criminale dominante, esposta e visibile… dietro la quale agisce indisturbato un PUPARO che decide gli assetti futuri geopolitici di Stati apparentemente sovrani come l’Italia. Il nostro destino come nazione Italia è mutato in conseguenza della caduta del muro di Berlino nel 1989 e dagli accordi capestro Maastricht 1992 che hanno suonato la carica per un grande reset… Cambiamento degli equilibri geostrategici e l’eliminazione di figure autorevoli come Giovanni Falcone e, di riflesso, Paolo Borsellino, che avrebbero potuto mettere in crisi in ambito nazionale il NUOVO SISTEMA COSTITUITO DI POTERE. La non elezione a Presidente della Repubblica di Giulio Andreotti e la deflagrazione dei partiti forti come la DC ed il PSI sono stati l’ultimo passaggio tecnico per chiudere il cerchio e sterilizzare l’Italia, che rappresentava un esempio di potenza industriale, autorevole interlocutrice con la fratellanza araba. Se cambiassimo il punto di osservazione magari oltre alla pagliuzza potremmo intravedere la trave.
Foto tratta da comunicalo.it