Giusto che tanti cittadini italiani, nauseati dalla politica, siano molto critici con due ex esponenti del Movimento 5 Stelle, Luigi Di Maio, e Giancarlo
Ma se i cittadini italiani hanno motivo di provare nausea verso questo modo di fare politica, gli altri politici che attaccano Di Maio e Cancelleri – soprattutto dalle parti del centrodestra e del Movimento 5 Stelle – dovrebbero avere almeno la dignità di tacere. Perché se è vero che Di Maio e Cancelleri si sono rimangiati gli impegni che avevano assunto con gli elettori, non crediamo che gli esponenti del centrodestra oggi al Governo dell’Italia e gli esponenti del partito oggi ‘capitanato’ da Giuseppe Conte stiano facendo qualcosa di diverso. Diciamo le cose per come stanno: oggi, in Italia, le elezioni politiche le vince chi riesce a ingannare meglio di elettori. Chi vince le elezioni politiche e arriva nella “stanza dei bottoni” va a prendere ordini ora dall’Unione europea, ora dagli Stati Uniti d’America, rimangiandosi, uno dopo l’altro, tutti gli impegni che ha assunto con gli elettori che risultano, in un modo o nell’altro, gabbati. E che le cose stanno così lo dimostra il fatto che ormai, anche nelle elezioni comunali, va a votare, sì e no, il 40% degli elettori. Oggi sei italiani su dieci ignorano la politica perché sono letteralmente schifati.
Ricordate cosa diceva Giorgia Meloni a proposito dei migranti? Che bisognava bloccarli in mare. Appena arrivata a Palazzo Chigi ha archiviato subito la – peraltro demenziale – ‘battaglia navale’ contro i migranti. Con molta probabilità, quest’anno l’Italia batterà tutti i record in materia di accoglimento di migranti, ‘regalo’ di Cina e Russia per via degli aiuti inviati dall’Italia all’Ucraina. In queste ore, dopo aver giurato e rigiurato fedeltà agli americani che stanno perdendo in malo modo la guerra in Ucraina, la ‘capa’ del Governo italiano si è messa pure a celebrare l’Unione europea. Non solo. Il Governo che doveva difendere i cittadini italiani si accinge a sfilare dalle tasche dei pensionati, massacrati da un’inflazione fuori controllo, 10 miliardi di euro per continuare a foraggiare la guerra in Ucraina. E si accinge a non riconoscere gli aumenti di stipendi legati all’aumento del costo della vita a milioni di dipendenti pubblici, sempre per foraggiare la guerra in Ucraina. Con la guerra in Ucraina non si fanno gli interessi dell’Italia: si fanno solo gli interessi degli americani che stanno difendendo l’area del dollaro dall’offensiva della Cina e degli alleati della stessa Cina. Le altre motivazioni ‘nobili’ addotte per giustificare la guerra in Ucraina sono solenni minchiate. Di Maio e Cancelleri non sono certo esempi virtuosi di politici, ma la signora Meloni e i suoi compagni di partito di Fratelli d’Italia e tutta l’armata del centrodestra cosa stanno facendo di meglio e di diverso da Di Maio e Cancelleri? La politica estera del Governo Meloni è diversa da quella del Governo Draghi? E in che cosa?
Quanto ai grillini di Giuseppe Conte, sono esempi viventi di incoerenza politica. Sono stati incoerenti nei due Governi guidati da Conte. E sono stati incoerenti nel Governo Draghi. E continuano ad essere incoerenti oggi. A Roma sono contrari al termovalorizzatore voluto dall’amministrazione comunale a guida PD. E allora perché non rompono con il PD? Il motivo è semplice: perché, alle prossime elezioni amministrative si presenteranno, bene o male, con il PD, per continuare a prendere in giro gli elettori di un Movimento – il Movimento 5 Stelle – che va piano piano scomparendo. La verità è che la politica italiana, oggi – tranne poche eccezioni che non sono nemmeno riuscite ad unificarsi alle ultime elezioni politiche – non è al servizio dell’Italia: e gl’italiani hanno capito, tant’è vero, come già accennato, che in maggioranza non vanno più a votare. L’Italia, ormai, è una terra di conquista. Gli americani ci organizzano le guerra, tra Sigonella. Muos di Niscemi e tutte le altre basi militari disseminate dalle Alpi alla Sicilia. L’Unione europea controlla il Ministero dell’Economia e in queste sta facendo la voce grossa perché il Governo Meloni non ha ancora adottato un ‘bando europeo’ con il quale la metà delle spiagge italiane oggi gestite dagli italiani finiranno nelle mani estere, probabilmente tedesche. Se non ci fosse stato di mezzo la guerra in Ucraina i tedeschi si sarebbero già presi il controllo dei cieli italiani. Oggi la situazione è più complessa, perché potrebbero ‘infilarsi’ anche cinesi e Paesi petroliferi. Oltre a consegnare la gestione del traffico aereo agli stranieri, l’Italia dovrebbe cedere agli stessi stranieri anche le reti di telecomunicazione, i trasporti delle persone sui mezzi gommati e i servizi dei Comuni. I politici italiani hanno svenduto e continuano a svendere gli asset italiani mentre si accapigliano su Costituzione e Resistenza… E questi politici hanno pure il coraggio di parlare male di Di Maio e Cancelleri che, alla fine, stanno solo cercando di non tornare nel mondo dal quale sono sbarcati al tempo del ‘grillismo rivoluzionario’. Ma assatili iri, come si dice in Sicilia!
Foto di prima pagina tratta da comunicalo.it