Sul Titanic

Robert Kennedy Junior sostituirà Joe Biden come candidato Dem alla presidenza degli Stati Uniti?

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  • La candidatura di Robert Kennedy Junior sta maturando a sorpresa, mentre la vecchia guardia ormai sputtanata dei Dem sta provando a fare condannare Donald Trump per impedirgli di ricandidarsi  
  • La candidatura del figlio di Bob Kennedy sarebbe un durissimo colpo per le multinazionali farmaceutiche che producono vaccini
  • Con l’elezione di Robert Kennedy junior finirebbe lo scontro tra Cina e Stati Uniti, finirebbe la guerra in Ucraina e si avvierebbero vere trattative di pace tra arabi e israeliani

La candidatura di Robert Kennedy Junior sta maturando a sorpresa, mentre la vecchia guardia ormai sputtanata dei Dem sta provando a fare condannare Donald Trump per impedirgli di ricandidarsi  

Brutte, bruttissime notizie in arrivo per le multinazionali farmaceutiche e per i grandi alleati delle multinazionali farmaceutiche. E’ noto che quando si parla di alleati delle multinazionali farmaceutiche si parla, soprattutto, del Partito Democratico degli Stati Uniti d’America e, in parte, anche per le finte ‘sinistre’ dell’Unione europea. Ma è dei Dem (abbreviativo dei Democratici d’America) che oggi vogliamo parlare. E’ noto che i maggiorenti di questo partito delle multinazionali, in combutta con la ‘Giustizia’ americana (ammesso che in questo Paese, quando governano i Dem, ci sia una Giustizia in materia di politica e uomini politici), dovrebbero provare a fare condannare Donald Trump trovando una formula che gli impedisca di candidarsi alla Casa Bianca. Negli USA una condanna non impedisce la candidatura alla presidenza degli Stati Uniti d’America, perché i Padri fondatori di questo Paese non si fidavano della Giustizia umana, a meno che non ricorrano certe condizioni: e sono le condizioni che i truffatori Dem insieme con i truffatori della ‘Giustizia’ stanno mettendo a punto per fare condannare l’ex presidente Trump. La vicenda, in realtà, è più complessa, perché la maggioranza degli elettori Dem non vuole rivotare il presidente uscente Joe Biden, che viene considerato il presidente che ha affossato l’America. Ma la cricca che controlla questo partito dovrebbe ‘chiudere’ comunque sulla ricandidatura di Biden. Ma mentre la ‘banda’ Dem lavora per fare condannare Trump, ovviamente sulla base di accuse ridicole, ecco che arriva la sorpresa, la citata brutta notizia in casa Dem: la possibile candidatura – sempre nel Partito Democratico – di Robert Kennedy Junior. Si tratta del figlio di Robert F. Kennedy, il fratello del presidente degli Stati Uniti d’America John F. Kennedy assassinato nel novembre del 1963. Anche il papà di Robert Kennedy Junior, il citato Robert Kennedy è stato assassinato nel 1968 durante le elezioni presidenziali che avrebbe vinti facilmente.

 

La candidatura del figlio di Bob Kennedy sarebbe un durissimo colpo per le multinazionali farmaceutiche che producono vaccini

Va detto che per gli attuali alleati delle multinazionali farmaceutiche la candidatura di Robert Kennedy Junior sarebbe rovinosa. Piaccia o no, il nome dei Kennedy, in America, fa sempre notizia. Se poi si considera che Kennedy Juinior, nel Partito Democratico, è agli antipodi delle famiglie che fino ad oggi hanno fatto il bello e il cattivo tempo – i vari Clinton, Obana, Pelosi e Biden – la faccenda per multinazionali farmaceutiche e vecchia guardia Dm si complica assai. Kennedy, come ricorda scenarieconomici.it, che riprende un articolo del New York Times, oltre che avvocato ambientalista, “è anche fondatore e presidente della Children Health Defence, un’associazione che è nota per la posizione di forte scetticismo nei confronti dei vaccini, sia quelli dei bambini, sia, successivamente, quelli anti-Covid. L’associazione è la portavoce delle posizione più libertarie e lontane dalla censura dei media online, tanto che, per esempio, ha iniziato una causa legale, sulla base delle normative antitrust, contro la Trusted news Initiative, che raccoglie alcuni dei maggiori media mainstream. La CHD ha iniziato cause, per esempio, a favore della libertà di prescrizione dell’ivermectin, ed ha preso duramente posizione contro gli obblighi vaccinali e contro Fauci (Anthony Fauci, la ‘virostar’ americana ndr) . Potete capire come un candidato del genere sia un grosso problema per l’establishment del Partito Democratico, soprattutto per quel lato del partito vicino ai Clinton e a Biden che si è appoggiato a Fauci, alle grandi società farmaceutiche e che ha imposto gli obblighi vaccinali. Ovviamente i media mainstream sono duramente contro di lui, accusato perfino di generare il 75% della disinformazione vaccinale sui social media”.

 

Con l’elezione di Robert Kennedy junior finirebbe lo scontro tra Cina e Stati Uniti, finirebbe la guerra in Ucraina e si avvierebbero vere trattative di pace tra arabi e israeliani

La nostra impressione, però, è un po’ più profonda. E’ noto che l’amministrazione Biden è andata allo scontro con la Cina facendo scoppiare la guerra in Ucraina con continue provocazioni contro la Russia. Ma non tutti, negli Stati Uniti d’America, sono convinti che questa sia la strategia giusta. Infatti, se, da un lato, la guerra in Ucraina ha bloccato la divisa unica dei Paesi del BRICS in sostituzione del dollaro statunitense, dall’altro non ha evitato un’inflazione che i ripetuti innalzamenti dei tassi di interesse da parte della Banca Centrale americana (Fed) non è riuscita ancora a ‘domare’; e, soprattutto, non ha evitato l’avvio del processo di ‘dedollarizzazione’, se è vero che, sotto la regia della Cina, almeno una decina di Paesi del mondo, per ora per alcuni prodotti, non pagano più in dollari americani, dall’India alla Malesia, dalla Francia al Brasile, per non parlare ovviamente della Russia e della stessa Cina. Insomma, anche negli Stati Uniti d’America, dentro lo stesso Partito Democratico americano, è iniziata una sorta di ‘tempesta del dubbio’ di mazziniana memoria, ovvero una riflessione critica sui possibili errori commessi dall’amministrazione Biden e sulla possibilità di mettere in minoranza, all’interno dei Dem, i vari Clint, Obama, Pelosi e lo stesso Biden. Da qui l’idea si sostituire un presidente democratico fallimentare come Biden – che, come già ricordato, gli elettori Dem non vogliono rivotare – con un personaggio in grado di incarnare gli ideali nobili del Partito Democratico. Piaccia o no, è Robert Kennedy Junior, anche se il vecchio regime dei Dem dovrà pagare un prezzo, ovvero la fine dei vaccini farlocchi da imporre ai disperati dell’Occidente. E anche la fine della guerra in Ucraina, con gli Stati Uniti che tornerebbero a dialogare con la Cina. Potrebbe essere anche una svolta per Israele, che hanno abbandonato l’amministrazione Biden per legarsi alla Cina, unico Paese al modo in grano di far trovare un’intesa di pace a israeliani e palestinesi.

Foto tratta da Il Giornale d’Italia      

 

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