Il CEO di Twitter, Elon Musk, si rifiuta di censurare i politici russi. Un brutto colpo per il ‘lecchinaggio’ occidentale e, soprattutto, americano. Mentre tutti ‘leccano’ (non c’è bisogno di specificare che cosa…) il patron del social Twitter, come diciamo noi in Sicilia, sinni sta futtennu dell’Occidente, degli Stati Uniti d’America, dell’Unione europea e via continuando. Gli hanno chiesto di bloccare gli account dei politici russi dopo che l’ex presidente della Russia, Dmitry Medvedev, ha twittato scrivendo che “l’Ucraina scomparirà perché nessun governo straniero o i suoi stessi cittadini hanno bisogno di un Paese controllato dal regime nazista”. E Musk ha risposto con un secco “no”. E l’ha anche motivato: la piattaforma di Twitter non promuoverà né limiterà gli account del Governo russo. “Censurare solo perché lo fanno gli altri è debole “, ha precisato il grande imprenditore.
Foto tratta da Il Riformista