- Il cibo non è un merce
- Dalla bistecca sintetica al Nutriscore, dal DDT agli attacchi al vino
- E’ l’Europa di Altiero Spinelli o l’Europa delle multinazionali?
di Santo Bono
Il cibo non è un merce
Dopo alcuni mesi di riposo forzato ero intenzionato a ritirarmi a vita sedentaria. Ma come si fa ad essere indifferenti rispetto alle porcate che ogni giorno l’Unione europea porta avanti e sostiene? Trovando tutto il tempo di per leggere attentamente le varie “valintizzi” che la Ue cerca di propinarci, non riesco a sopportare e neanche accettare queste direttive che hanno unico scopo di salvaguardare le varie lobby e le multinazionali che producono cibo, come se produrre il cibo e la stessa cosa di produrre bulloni o lavatrici, giustamente come dice il mio caro amico Giuseppe Li Rosi il Cibo Non è una merce. Il cibo Non è un insieme di nutrienti chimici. E’ una rete di rapporti tra un gran numero di esseri viventi, umani e non umani, tutti dipendenti gli uni dagli altri e tutti radicati nel terreno e nutriti dalla luce del sole.
Dalla bistecca sintetica al Nutriscore, dal DDT agli attacchi al vino
Non riesco a capire chi sponsorizza e perché non viene detto chi è il maggior sponsor e finanziatore della bistecca sintetica. Pochi giorni fa ennesima vergogna della Commissione europea che a scapito della salute del consumatore è pronta a promuovere e sponsorizzare delle “vergogne alimentari”. E non è finita! La signora Ursula von der Leyen è stata capace di finanziare alcuni progetti per sviluppare la produzione e commercializzazione della “carne sintetica”. Cari amici, bisogna difendere il nostro Made in Italy, e ancor più il Made in Sicily, il mondo agricolo e il mondo dei consumatori troppo indifferente rispetto a queste porcate; cosa fanno i nostri europarlamentari a Bruxelles? Oggi va di moda parlare di Resilienza, Sostenibilità, Transizione Ecologica, tutte cose sostenute dall’Unione europea di GIORNO poi la SERA si fa tutto e il contrario di tutto. Per essere più chiari, la sera l’Ue consente e sostiene il Nutriscore, sempre la SERA si consente di fare arrivare navi cariche di grano duro al glifosato, olio d’oliva extravergine taroccato spacciato per olio d’oliva extra vergine siciliano, arance trattate con DDT, per ultimo l’Ue impone hai produttori di vino di mettere in etichetta che il vino nuoce gravemente alla salute, casualmente quando viene riconosciuto e apprezzato il valore delle nostre produzioni vitivinicole. Se poi uno si beve 5 litri di vino al giorno certo che prima o poi si ammala, ma un buon bicchiere di vino credo che sia salutare, come dicono illustri medici.
E’ l’Europa di Altiero Spinelli o l’Europa delle multinazionali?
Mi chiedo: ma questa Europa è quella Europa dei popoli che voleva Altiero Spinelli, oppure è l’Europa delle multinazionali e delle lobby che hanno un solo ed unico scopo: fare profitto a tutti i costi. E’ risaputo che gli insetti e i vermi contengono CHITINA, che non può essere elaborata dal nostro intestino. La chitina è un polisaccaride altamente appetibile per parassiti, funghi e qualsiasi cosa causi malattie. La chitina fa parte della sua costruzione. Gli insetti contengono anche steroidi metamorfici, in particolare ECDISTERONE. Non è un alimento per mammiferi. Solo gli uccelli possono elaborare in sicurezza il cibo a base di insetti. L’apparato digerente degli uccelli è completamente diverso dal nostro. Ora sai perché vogliono che mangiamo gli insetti. Spero che il Ministro della Sovranità Alimentare prenda una posizione chiara e forte, non servono più le belle parole ma bisogna assumere l’autorevolezza di colui che deve rappresentare e tutelare le migliaia di aziende agricole che producono CIBO. Personalmente ho i miei dubbi, sono convinto che farà né più né meno di quelli che lo hanno preceduto: cioè poco o NULLA. Aggiungo fino a quando non ci sarà una vera alleanza tra il mondo dei consumatori e gli agricoltori saremo costretti a subire queste angherie a scapito della nostra salute.
Foto tratta da Il Fatto Alimentare
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