“Il drone di Mareamico ha individuato un nuovo sbarco fantasma nell’Agrigentino. Un’imbarcazione di circa 7 metri con una quarantina di migranti a bordo è arrivata nella notte nella spiaggia di Misita, tra la foce del fiume Naro e Punta Bianca”. Lo scrive in un comunicato l’Associazione Mareamico di Agrigento. Che accompagna il comunicato con il video ripreso dal drone (che potete vedere qui). “I migranti, appena arrivati si sono dispersi nelle campagne, facendo perdere le loro tracce. Giova ricordare che questa tipologia di sbarco è la più inquietante perché lo Stato non ha contezza del reale numero degli arrivati, poiché non avviene alcun riconoscimento ufficiale! Visto che il numero degli sbarchi ufficiali nel primo bimestre è triplicato, rispetto agli anni precedenti, fa intuire che il 2023 sarà un anno pesante, dal punto di vista degli arrivi”. Questo tipo di sbarchi è, in assoluto, il più costoso per i migranti. Siamo davanti a migranti di serie A e a scafisti di serie A… La ‘nave-madre’ accompagna l’imbarcazione a due passi dalla costa. Va da sé che è tutto organizzato: i migranti sanno dove devono sbarcare e sanno anche che troveranno qualcuno pronto ad accoglierli. Non c’è nemmeno bisogno di sottolineare che il ‘servizio’ è completo: non ci vorrebbe molto, infatti, ad individuare la ‘nave-madre’ e il barchino accompagnato dalla stessa ‘nave-madre’ con le tecnologie satellitari che oggi sono disponibili. Ma, appunto, è tutto preordinato. Come si può notare, il Governo di Giorgia Meloni ha perso un’occasione per acciuffare gli scafisti nel “globo terracqueo” di Agrigento…