La Russia interrompe le forniture di petrolio alla Polonia. Lo ha annunciato la PKN Orlen, il gruppo polacco che opera nel settore del petrolio e della rivendita di carburanti quotato presso la Borsa di Varsavia. La fornitura di petrolio alla Polonia da parte della Russia non rientra nelle sanzioni europee contro la stessa Federazione russa. Il Governo della Federazione Russa ha deciso di interrompere le forniture di petrolio alla Polonia dopo che il Governo polacco ha consegnato i suoi primi carri armati Leopard all’Ucraina. La Russia ha perso un altro Paese europea al quale fornire il proprio petrolio. Ma questo non sta creando eccessivi problemi all’economia del Paese di Putin, se è vero che tanti altri Paesi del mondo hanno potenziato o iniziato a rifornirsi di petrolio dalla Russia. Tra i Paesi che acquistano grandi quantità di petrolio russo c’è l’India, con quasi un miliardo e mezzo di abitanti, pari a tre volte gli abitanti di Unione europea e regno Unito messi insieme. La dimostrazione che il blocco delle importazioni di petrolio russo deciso dall’Unione europea è un provvedimento stupido, degno di un’Unione europea che ha deciso di fare mangiare insetti ai suoi abitanti. A quanto pare, chi porta insetti sulle proprie tavole non diventa più intelligente…
Foto tratta da Russia Post Italian