Perché la guerra in Ucraina è destinata a durare chissà quanto tempo

28 febbraio 2023
  • Abbiamo raccolto qua e là dichiarazioni di personaggi legati al conflitto in corso

La dimostrazione che la situazione peggiorerà

In questo articolo abbiamo raccolto una serie di notizie in breve che danno la misura dello stato della guerra in corso in Ucraina. Leggendo, si nota con chiarezza che non c’è alcuna volontà di pace da parte dei tanti contendenti.

L’armata russa della Wagner avanza nella città di Bakhmut, una località del Donbass che è sotto assedio.

Messi alle strette, i militari ucraini ricorrono ai droni lanciati verso le città russe. I droni ucraini sono stati avvistati in due cittadine russe.  “A Krasnodar, sul Mar Nero – leggiamo su Il Fatto Quotidiano – le autorità hanno fatto sapere di averne abbattuti due che puntavano a colpire ‘infrastrutture civili’. E nella stessa regione è andata in fiamme una raffineria del colosso petrolifero controllato dal governo russo, Rosneft: sul canale Telegram dei siti Baza e Shot si sostiene che l’impianto sarebbe stato attaccato con droni carichi di esplosivo. Inoltre, un dispositivo simile, probabilmente un UJ-22 Airborne prodotto dall’ucraina Ukrjet, si è schiantato nella regione di Mosca, non lontano dalla capitale”.

L’ex presidente russo Dmitry Medvedev, oggi numero due del Consiglio di sicurezza nazionale, torna ad agitare lo spettro della catastrofe nucleare. L’esponente politico russo sostiene che se l’Occidente continuerà ad armare l’Ucraina il rischio di un conflitto nucleare sarà sempre più concreto.

Sulla rete abbiamo trovato una distesa di bare semi-aperte. Sono centinaia di corpi di soldati ucraini rimasti uccisi durante un assalto a Bachmut, meglio noto come il “tritacarne”. Non tutti i morti sono ancora nelle bare. Bakhmut è disseminato di corpi che vengono raccolti.

Al confine fra Romania e Moldavia si intensifica l’arrivo di truppe Rumene-Nato

Siamo a un passo da una grande guerra”, dice il deputato della Duma di Stato, Alexander Borodai. “Ora sappiamo che dobbiamo proteggere la nostra terra e il diritto di esistere – ha aggiunto -. Tutti potrebbero aver bisogno di difendere la Russia. Mi batto per l’addestramento universale dei cittadini all’uso delle armi. Siamo a un passo da una guerra molto grande”.

“La Cina non intende tollerare le minacce degli Stati Uniti per le accuse di fornire assistenza militare alla Russia – ha affermato il portavoce del Ministero degli Esteri cinese,  Mao Ning -. Washington “non ha il minimo diritto di attaccare le relazioni sino-russe”.

Kiev starebbe intensificando i preparativi per l’invasione della Transnistria. Per la cronaca la “La Transnistria, è uno Stato indipendente de facto, non riconosciuto dai Paesi membri dell’ONU, essendo considerato de iure parte della Moldavia: è governato da un’amministrazione con sede nella città di Tiraspol, ove ha anche sede la Sheriff, la maggior società del Paese”. Wikipedia

L’invasione delle forze armate dell’Ucraina sarà effettuata in risposta alla presunta offensiva delle truppe russe dal territorio della Transnistria

La Cina starebbe negoziando con la Russia la fornitura di droni kamikaze. Gli Stati Uniti e la Germania hanno avvertito la Cina di non consegnare armi alla Russia. Secondo le informazioni ottenute da Der Spiegel, tuttavia, Pechino e Mosca starebbero negoziando l’acquisto di 100 droni d’attacco, che potrebbero essere consegnati già ad Aprile. L’esercito russo sarebbe impegnato in trattative con il produttore cinese di droni Xi’an Bingo Intelligent Aviation Technology per la produzione di massa di droni kamikaze per la Russia. Le rivelazioni creano una nuova urgenza nel dibattito sul possibile sostegno militare cinese alla Russia. Bingo avrebbe accettato di produrre e testare 100 prototipi di droni ZT-180 prima di consegnarli al ministero della Difesa russo entro aprile 2023. Gli esperti militari ritengono che lo ZT-180 sia in grado di trasportare una testata da 35 a 50 chilogrammi.

“Gli Stati Uniti ritengono che una tregua immediata in Ucraina porterà solo al rafforzamento e al riarmo della Russia”, Antony Blinken, Segretario di Stato degli Stati Uniti d’America.

“Putin ha usato mercenari ‘Wagner’ in Ucraina che hanno commesso atrocità dall’Africa al Medio Oriente, in ogni angolo del mondo”, Antony Blinken.

Gli Stati Uniti stanzieranno più di 10 miliardi di dollari per sostenere il bilancio dell’Ucraina e la sua infrastruttura energetica”, Antony Blinken.

Dichiarazioni aggiuntive del rappresentante permanente della Russia presso le Nazioni Unite, Vasily Nebenzya, alla riunione del Consiglio di sicurezza dell’Organizzazione mondiale sull’Ucraina: “La Russia non ha mai dichiarato l’obiettivo di distruggere l’Ucraina, affermazioni contrarie sono false. La Russia accoglie con favore autentiche aspirazioni di pace in Ucraina, come le proposte della Cina. Il vertice di pace proposto dalle autorità di Kiev a Gennaio si è infine trasformato in clamore informativo. L’Ucraina, che i Paesi occidentali stanno cercando di presentare come una ‘vittima di aggressione’, ha a sua volta attaccato gli abitanti del Donbass nel 2014, con le mani fino ai gomiti sporche di sangue e tatuaggi nazisti”.

L’Iran annuncia il nuovo Missile da Crociera da 1650 km di portata.

Un impianto dell’industria chimica ha preso fuoco a Kiev.

Elon Musk: “Non c’è dubbio che nel 2014 ci sia stato un colpo di stato in Ucraina”. Ha commentato così il miliardario statunitense e proprietario di Twitter l’articolo del professor Mearsheimer secondo cui il rovesciamento illegale del presidente dell’Ucraina nel 2014 è stata per Putin “l’ultima goccia”.

Andrij Jaroslavovyč Mel’nyk, vice Ministro degli Affari esteri dell’Ucraina: “L’Ucraina vincerà, anche grazie all’Italia. L’Ucraina ha lavorato con successo sia con il governo di Mario Draghi sia con quello di Giorgia Meloni. La recente visita del presidente del Consiglio italiano è stata una conferma del sostegno dell’Italia all’Ucraina”. Mel’nyk chiede agli alleati “la protezione dei nostri cieli, violati ogni giorno dai missili russi lanciati sulla popolazione civile”

Il generale Sir Richard Barrons, ex comandante del Comando delle forze congiunte del Regno Unito, afferma che l’Ucraina ha bisogno di mantenere 200.000 soldati sul campo per difendere la linea del fronte di 1.600 miglia. Barrons sostiene che l’Ucraina ha bisogno di munizioni ancor più di quanto abbia bisogno di soldati. Spara 90.000 proiettili da 155 mm al mese e talvolta 6.000 proiettili al giorno, ma la produzione combinata di Stati Uniti ed Europa è inferiore a 30.000 al mese. “C’è una discrepanza matematica”, dice. Gli Stati Uniti stanno triplicando la loro produzione, ma “l’Europa è stata troppo lenta”.‌‌

Cnn: “Zelensky ha chiesto F-16 e missili a lungo raggio”

Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha chiesto ai parlamentari repubblicani americani di prendere in considerazione un elenco di armi da fornire a Kiev, che includerà aerei da combattimento F-16 e missili a lungo raggio. Lo riporta la Cnn. All’inizio di Febbraio, Zelensky ha incontrato una delegazione di repubblicani Usa, tra cui Michael McCall, capo della commissione Esteri della Camera. “Abbiamo avuto un incontro molto produttivo con il presidente Zelensky. Abbiamo parlato principalmente di ciò di cui ha bisogno per vincere questa guerra. Zelensky fornirà un elenco di armi di cui l’Ucraina ha bisogno per vincere”, ha detto McCall.

Esplosioni vicino a Minsk. Il commissario militare russo Semyon Pegov ha affermato che le forze armate ucraine hanno attaccato la Bielorussia con i droni.

Foto tratta da Il Messaggero 

 

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