- Ricordate il tentativo dell’Unione europea – fino ad oggi fallito – di distruggere 30 mila allevamenti di animali in Olanda? Bisogna partire da qui per capire perché i banditi della Ue e le multinazionali ci vogliono fare mangiare gli insetti
- Gli insetti sono il grande affare delle multinazionali: un insetto si moltiplica per 100/1000 ogni anno, una pecora per 1/2 agnelli. Quindi per fare guadagnare soldi a palate alle multinazionali l’Unione europea sta provando a farci mangiare gli insetti. Ma in che schifo di mondo viviamo?
Ricordate il tentativo dell’Unione europea – fino ad oggi fallito – di distruggere 30 mila allevamenti di animali in Olanda? Bisogna partire da qui per capire perché i banditi della Ue e le multinazionali ci vogliono fare mangiare gli insetti
Ricordate quello che è avvenuto nell’Estate dello scorso anno in Olanda, il paradiso fiscale autorizzato dall’Unione europea? E’ successo che il Governo di questo Paese ha cominciato una violenta battaglia per fare sparire circa 30 mila allevatori di animali da latte e da carne. La ‘guerra’ è in corso, perché gli allevatori olandesi non si sono arresi. L’Olanda è uno dei Paesi più fedeli al cosiddetto europeismo verde, un gruppo di esaltati che vorrebbe sostituire la carne che tutti conosciamo con la carne sintetica. Gli esaltati fondamentalisti di un’Unione europea sempre più fallimentare e ridicola stanno cominciando ad estendere la ‘filosofia no carne’ agli altri Paesi finiti nella trappola della Ue. Però, avendo visto che in Olanda sono andati a sbattere le corna al muro, perché gli allevatori sono scesi in piazza con i trattori e hanno detto a chiare lettere che continueranno a lavorare con il conforto della maggioranza della popolazione olandese, gli ‘europeisti’ hanno cambiato strategia. Si sono guardati bene dall’estende a tutta l’Unione europea l’attacco agli allevatori di animali da carne e da latte per paura di prendere botte in testa e hanno optato per gli insetti a tavola. Il perché l’Unione europea sta provando a fare mangiare insetti ai cittadini europei che saranno così ‘intelligenti’ da andargli dietro (e purtroppo ci sono, sennò a quest’ora non esisterebbe più la Ue) lo illustrano in un post su Facebook i Pastori di Sardegna:
Gli insetti sono il grande affare delle multinazionali: un insetto si moltiplica per 100/1000 ogni anno, una pecora per 1/2 agnelli. Quindi per fare guadagnare soldi a palate alle multinazionali l’Unione europea sta provando a farci mangiare gli insetti. Ma in che schifo di mondo viviamo?
“L’unione Europea vuole fare fuori gli allevamenti, non sono ecosostenibili, dice, soprattutto i piccoli e medi allevamenti… Per 100 anni hanno dominato controllando l’energia, il petrolio (7 sorelle del petrolio). Ora sanno che non è più possibile, l’energia sarà sempre più prodotta localmente e liberamente. Quindi hanno bisogno di dominare attraverso il controllo di altro, il controllo di cibo e acqua. Solo le multinazionali potranno produrre cibo, un pastore può allevare pecore, maiali, capre, mucche… ma non può allevare insetti! Per questo puntano su insetti, perché solo una multinazionale li può allevare, e gli insetti sono tremendamente proficui, un insetto si moltiplica per 100/1000 ogni anno, una pecora per 1/2 agnelli“. Ecco perché l’Unione europea, al soldo della multinazionali, ci vuole fare mangiare gli insetti: perché questo assicurerebbe a questi ‘banditi’ dell’economia globale il nuovo grande affare alle multinazionali. “Una volta fatto fuori il sistema allevamento – leggiamo sempre nel post dei Pastori di Sardegna – passeranno all’agricoltura, sempre con la scusa della sostenibilità ambientale, obbligheranno ad usare semi OGM che richiedono un decimo di acqua rispetto ai semi naturali (esistono già questi semi brevettati), semi che non si riproducono, quindi tutti gli anni devi tornare a comprarli dalle multinazionali. Sono tremendamente motivati, perché se non riescono in questa transizione sono fregati e rischiano di perdere il controllo del mondo. Il mondo pastorale ha già molti vincoli e catene, vive di premi e contributi che arrivano proprio dalla stessa Unione Europea. Chi vivrà vedrà!!!”.
Foto tratta da Alighero Notizie
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