Tra gli effetti del terremoto in Turchia lo stop ai treni in Sicilia Calabria e Puglia poi rientrato

6 febbraio 2023
  • La notizia se non fosse rientrate avrebbe creato disagi cittadini a cominciare dai lavoratori pendolari e dagli studenti

Si profilano disagi 

La  notizia che leggiamo su Rai News potrebbe interessare migliaia di persone – soprattutto lavoratori pendolari e studenti – che la mattina prendono il treno: “Si ferma a scopo cautelativo, dalle 6.30, la circolazione ferroviaria iniziando dalle regioni meridionali di Sicilia, Calabria e Puglia, con possibile successiva estensione all’alta Italia a seguito dell’allerta diramata dal Dipartimento della Protezione Civile, per possibili onde di maremoto in arrivo sulle coste italiane dopo la scossa di terremoto di magnitudo 7.9 con epicentro tra Turchia e Siria delle ore 02.17”. La comunicazione è arrivata dalle Ferrovie dello Stato. In conseguenza dello stop cautelativo “potrebbero registrarsi possibili cancellazioni e ritardi in estensione anche in altre regioni”. Con la fine dell’allerta maremoto i treni hanno ripreso a funzionare.

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