di Mario Di Mauro
Fondatore della Comunità TerraeLiberAzione
Se c’è una farsa di cui non vedo necessità è una parodia del “partito della fermezza” che ho vissuto e contestato da ragazzo…
Ma non dimentico Bertold Brecht: “Prima di tutto vennero a prendere gli zingari. E fui contento perché rubacchiavano. Poi vennero a prendere gli ebrei. E stetti zitto, perché mi stavano antipatici. Poi vennero a prendere gli omosessuali, e fui sollevato, perché mi erano fastidiosi. Poi vennero a prendere i comunisti e gli anarchici, ed io non dissi niente, perché non ero comunista, né anarchico. Un giorno vennero a prendere me, e non c’era rimasto nessuno a protestare”.
Se c’è una farsa di cui non vedo necessità è una parodia del “partito della fermezza” che ho vissuto e contestato da ragazzo negli anni Settanta… E oggi lo urlo, come allora, in questa italietta: uno Stato indebitato fino al fallimento strategico, uno staterello OSTAGGIO di chi gli garantisce il Debitone, uno staterello che ha bisogno della MAFIA SPA per stare in piedi, uno staterello para-mafioso… che tratta coi “guanti eleganti” il suo figlioccio MATTEO MESSINA DENARO e si sta accanendo col 41bis su Alfredo Cospito, un onesto ANARCHICO, civile oppositore di questo “Sistema” fondato sul Dio Profitto…
Bravi, bravi… Parliamo d’altro: a questo Governo “a sovranismo telecomandato” gli mancava solo il “piano Mattei” per l’Africa: addirittura! Buona fortuna!
Lasciate in pace Alfredo Cospito!
Foto tratta da Il Riformista