Con l’avvento di Internet molti ambiti della vita quotidiana sono approdati in Rete: se oggi è possibile effettuare acquisti online o accedere ai servizi telematici della Pubblica Amministrazione tramite il Sistema Pubblico di Identità Digitale lo dobbiamo alle tecnologie che supportano il World Wide Web. Attività che normalmente richiederebbero spostamenti e tempi lunghi, oggi possono essere svolte comodamente dal proprio PC o per mezzo di device elettronici come smartphone e tablet.
Anche tutta l’industria dell’intrattenimento ha sviluppato un’interfaccia virtuale che ne ha massimizzato il potenziale: pensiamo al settore dell’audiovisivo, che proprio sulle piattaforme online ha trovato una nuova dimensione. Stesso percorso virtuoso anche per il mondo del gaming, che grazie alla Rete ha raggiunto una platea di utenti sempre più ampia e variegata. Con l’incremento delle attività online, tuttavia, sono aumentati anche i problemi legati alla sicurezza: alle truffe tradizionali si aggiungono sempre più frequentemente frodi e reati informatici. Il dark web è la “terra di nessuno” virtuale in cui ogni giorno transitano dati personali sottratti a ignari utenti del web, si stima che solo le informazioni relative alle carte di credito italiane pronte a essere “smerciate” siano circa 83mila.
Ecco perché è molto importante il lavoro svolto per contrastare questi fenomeni. Su questo fronte la tecnologia ha fatto passi da gigante, offrendo soluzioni sempre più performanti. Se in generale siti e piattaforme hanno un rigido sistema di protezione dei dati personali degli utenti, è bene tenere a mente le buone pratiche da osservare per tutelarsi da possibili inconvenienti. Scopriamoli insieme in questa panoramica.
Spesso non ci si pensa, ma quando si naviga in Rete è estremamente importante fare attenzione ai siti a cui ci si collega: proprio come eviteremmo una strada buia di notte, anche su Internet è bene non inoltrarsi su pagine poco sicure. È probabile che la maggioranza degli utenti del web si guardi bene dal visitare siti sospetti, ma qualche volta ci si finisce per sbaglio, magari seguendo un link. Spesso, infatti, gli hacker sfruttano contenuti sensazionalistici per attirare il malcapitato utente su siti non sicuri, dove si è esposti al furto di dati personali o all’attacco da parte di un malware. Il modo migliore per evitare queste situazioni è non fidarsi di contenuti di dubbia provenienza, o di annunci che promettono vincite stratosferiche: nella maggior parte dei casi nascondono una trappola.
Uno dei punti deboli nell’intero sistema di sicurezza informatica è l’uso delle password: se usate bene, possono proteggere dati e informazioni personali in modo impeccabile, ma molto spesso chi naviga in Rete non dispone di codici adeguatamente sicuri. Qualche volta si cede alla tentazione di formulare password estremamente semplici con l’obiettivo di ricordarle con facilità: celebre è la sequenza di numeri 123456, incautamente usata da tanti utenti della Rete che si espongono così al rischio di offrire le proprie informazioni personali ai cybercriminali. Questo forse può rappresentare un caso estremo, ma in generale è sempre opportuno affidarsi a una password difficile da indovinare: quelle più efficaci sono uniche e complesse e contengono almeno 15 caratteri tra lettere, numeri e caratteri speciali.
Un altro tema caldo sul fronte della sicurezza informatica è rappresentato dai download: applicazioni o contenuti legati a un videogame, se non opportunamente verificati, spesso possono contenere un malware o programmi creati per rubare dati sensibili. Hacker e cybercriminali usano questo tipo di strumento molto spesso, ecco perché vale sempre il consiglio di non scaricare nulla che appaia vagamente sospetto o inaffidabile.
Lo shopping online è una pratica molto diffusa: piattaforme dedicate all’e-commerce e shop online dei principali brand sono già da diversi anni tra i principali canali usati dai consumatori per fare acquisti. Ma è proprio comprando online che bisogna fare più attenzione poiché su questo tipo di siti vengono inseriti dati cruciali come il numero della propria carta di credito. Mai come nello shopping online è necessario prestare attenzione al tipo di sito a cui ci affidiamo: le piattaforme sicure offrono connessioni criptate e sistemi di pagamento sicuri, basati ad esempio sulla tecnologia blockchain. I siti affidabili utilizzano il protocollo HTTPS e sono riconoscibili perché hanno un lucchetto a sinistra dell’indirizzo e una “S” alla fine della parte “http”, che significa appunto “sicuro”. Quindi se si fanno acquisti, è fondamentale scegliere siti il cui indirizzo inizia così: lucchetto – https://.
La sicurezza è importante anche quando si gioca online, soprattutto quando si condivide una partita con altri gamer, magari collegati da remoto. In generale che si scelgano i giochi da casinò, o che si preferiscano videogame di avventura e strategia, è molto importante affidarsi ai nuovi casinò legalizzati che espongano il bollino ADM: in questo modo si può essere certi che il sito è sicuro e ha ricevuto la licenza dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Questa buona prassi consente godersi il proprio momento di svago e relax in tutta serenità.
L’avvento di Internet ha cambiato le abitudini sociali e di consumo: acquisti, atti burocratici, così come svago e intrattenimento sono oggi parte del mondo virtuale. Questa nuova dimensione ha senz’altro semplificato e velocizzato alcune pratiche, ma ha portato con sé alcuni rischi, primo fra tutti il furto di dati sensibili. Hacker e cybercriminali sono estremamente abili nel creare trappole che espongono gli utenti del web a danni economici e personali. Ecco perché la ricerca tecnologica in materia di sicurezza informatica è sempre al passo per incrementare il livello di protezione degli utenti del web.