- La matematica applicata all’arte della preparazione dei biscotti
Lo stampino ad albero semplificato per ridurre i tempi di lavorazione
Non è il caso di dilungarsi troppo in questa giornata post-natalizia, ma potrebbe valere la pena citare l’opera pionieristica del chimico norvegese Martin Lersch nel creare dei biscotti ‘matematicamente efficienti’. Per i cuochi, il problema tecnico con i biscotti natalizi è che, dopo avere steso l’impasto e utilizzato lo stampino per formare i Babbi Natale, le renne, gli omini di zenzero e le altre figure tradizionali, rimangono sempre gli scarti della sfoglia. Gli ‘avanzi’ vanno poi raccolti e ri-stesi per essere tagliati nuovamente ripetendo il processo più volte, una seccatura e un modo di procedere inaccettabile per lo scienziato nordico… Lersch ha poi risolto il problema ricorrendo a uno stampino ad ‘albero semplificato’ ispirato alle forme geometriche ripetute all’infinito note come ’tassellature’, la cui popolarità presso il pubblico allargato è perlopiù dovuta alle opere del grafico e incisore olandese M.C. Escher, influenzato a sua volta dagli antichi mosaici moreschi dell’Alhambra.
AVVISO AI NOSTRI LETTORI
Se ti è piaciuto questo articolo e ritieni il sito d'informazione InuoviVespri.it interessante, se vuoi puoi anche sostenerlo con una donazione. I InuoviVespri.it è un sito d'informazione indipendente che risponde soltato ai giornalisti che lo gestiscono. La nostra unica forza sta nei lettori che ci seguono e, possibilmente, che ci sostengono con il loro libero contributo.-La redazione
Effettua una donazione con paypal