di Ignazio Greco
E’ già arrivato a Palermo un grande pacco contenente 30 libri di una delle tante favole educative scritte da Fabio Di Stefano, palermitano, da 34 anni a Cuneo, ex giocatore di Pallamano, padre di Dodo (Edoardo) 26 anni, tetraplagico-spastico, che adora. Verranno donati alle scuole elementari dallo scrivente insieme con il Collega Arbitro di Serie “A” della FIGH, Gaetano Piraino. Con l’assistenza di Giovanni Caramazza, ex Presidente Regionale CONI ed amico, con il quale abbiamo lavorato su progetti assegnati dal CONI di Roma. Giovanni Caramazza è responsabile rapporti sportivi e sociali del Ministero della Pubblica Istruzione e interesserà il coinvolgimento dei Direttori Didattici delle Scuole al fine di permettere la consegna dei volumi con una breve presentazione. E’ probabile che sia presente anche il Sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, dell’assessora comunale alle Politiche Sociali, Rosy Pennino, e l’ex Senatore Carmine Mancuso, figlio del maresciallo Lenin Mancuso, ucciso dalla mafia insieme al Giudice Cesare Terranova. Il Sindaco è rimasto entusiasta dell’iniziativa e del libro, consegnatogli da Gaetano Piraino. Fabio Di Stefano si è impegnato a far mandare i saluti anche dalla Sindaca di Cuneo con la proposta di intrattenere rapporti di scambi turistici fra
Le favole di Di Stefano, a Cuneo e provincia, oltre ai messaggi di sensibilizzazione verso i più fragili, sono servite, attraverso raccolte fondi, a realizzare tanti piccoli progetti che tanto bene hanno fatto al territorio. La diffusione di queste favole ha un fine educativo, dove la diversità viene vista come un valore aggiunto. I bambini imparano ad apprezzare, aiutare e collaborare con i compagni “meno fortunati”. Crescere in una comunità per socializzare, unire, solidarizzare, facendo emergere la bellezza e genuinità dei figli. Fabio Di Stefano è palermitano, ma vive a Cuneo da molti anni. E’ genitore di un ragazzo di 26 anni che ha subito un danno durante il parto. Ha sempre avuto una grande sensibilità nei confronti dei più fragili ed essere padre di un ragazzo cerebroleso ha amplificato questa sensibilità. Con la nipote Naomi Chiaramonte, palermitana anche lei, e con Susanna Picatto hanno scritto questo libro che verrà donato a Palermo “Il Magico mondo di Dodo”, raccolta di favole educative. Il figlio di Fabio Di Stefano ha una tetraparesi spastico distonica, non parla ma ha la voce. Di Stefano, attraverso lo sguardo di suo figlio Dodo (Edoardo) è stato molto motivato, è riuscito a portare avanti tanti progetti ed ha pubblicato parecchi libri, ha raccolto fondi e ha fondato l’Associazione “Cuneo nel Cuore”. Dodo è una vera risorsa per la società, con i suoi sorrisi rende inconsapevoli della bellezza della vita. Oggi Dodo è più che mai un portatore di gioia, bellezza, positività e amore. Fabio Di Stefano è stato consigliere comunale e provinciale di Cuneo. Dallo scorso Agosto è pensionato della Guardia di Finanza. Le favole che ha scritto sono servite anche per raccogliere fondi, per acquistare strumenti utili a livello sociale soprattutto per i disabili; con il ricavato della vendita dei suoi libri ha già donato un pulmino per disabili. Non solo. Ha donato 5 defibrillatori e 4 monitor multiparametrici, 2 grandi televisori presso la sala d’attesa dl Pronto Soccorso di Cuneo, 2 cicli di sedute di Game Therapy Computer per un Centro Diurno e fatto allestire un angolo morbido formato da tappeti e cuscini dedicati a bambini e ragazzi. Quello che più conta è portare queste favole nelle scuole, per un progetto educativo che possa sensibilizzare ad avere maggiore attenzione verso la tematica relativa alla disabilità. Spesso si sentono notizie di palermitani, che in altre zone del nostro Paese combinano “pasticci” ma ci sono tanti palermitani che sono andati in altre città portando la passione, il calore, la solidarietà, la gioia che la nostra madre terra ci ha trasmesso. I palermitani ragionano con il cuore, eppure un tempo dire Palermo si rispondeva con la parola mafia… Oggi le cose stanno cambiando in meglio, non a caso, molto probabilmente, alla presentazione del libro, come già ricordato, Carmine Mancuso. Chi scrive, dopo questo evento, la cui data verrà fissata a breve, avvierà con il Collega Arbitro Gaetano Piraino altre iniziative sul volontariato: il gemellaggio tra ciechi di Palermo e Lomè (Togo), il Palazzo del Volontariato, La Cittadella dello Sport (ristrutturazione 3 impianti sportivi allo ZEN, per i giovani che vivono in condizioni di emarginazione) e il gemellaggio tra le associazioni tetraparaplegici di Palermo, Messina e Cuneo, con la collaborazione di Valentina Valenti.